avverbi 02

Il fantastico mondo degli avverbi – seconda puntata

Come abbiamo già avuto modo di vedere nella scorsa puntata, la parolina 然 (rán) fa parte di un mucchio di altre paroline; ogni volta sottolinea il passaggio da uno stato ad un altro, assumendo il valore semantico di “cambiare, diventare”.
Per esempio abbiamo 竟然 (jìng rán) “veramente, inaspettatamente”: 竟 significa “finire, completare, completo”
Una parola equivalente è 突然 (tūrán), dove 突 significa “spuntare fuori”.
Esempio:

  1. 中文: 几个女孩子都在哈哈大笑,突然听到了爸爸冷冷的声音:“可是你一点都不胖。”
  2. 拼音: jǐge nǚháizǐ dōu zài hāhādàxiào, tūrán tīngdàole bàba lěnglěng de shēngyīn: “kěshì nǐ yīdiǎndōubù pàng。”
  3. Italiano: Alcune ragazze si stavano sbellicando dalle risate, all’improvviso sentii la fredda voce di papà: “Ma tu non sei affatto grassa.”
  4. English: Some girls were roaring with laughter, suddenly I heard dad’s cold voice: “but you aren’t fat at all.”

Prego il gentile pubblico di notare l’utilizzo di 哈哈大笑: il carattere 哈 rappresenta il suono della risata, e 大笑 è “ridere forte”. Insieme, onomatopea e parola formano un colorito modo di dire che vale “sbellicarsi dalle risa”.
Degno di nota è anche il ripetersi di 冷 “freddo”, due volte vale “freddamente”.
“可是” è come dire “但是”: “ma”.
一点都不(X), si dice anche 一点也不(X) vuol dire “per niente (X)”.

cu

簇, un carattere già di per sè abbastanza intimidatorio, con quel 族 (zú, “popolo”) sotto e il bambù 竹 (zhú) sopra.
Si pronuncia cù, letteralmente significa “gruppo” ed è 量词 per “mazzo”, ad indicare qualsiasi gruppo di oggetti che stanno stretti assieme.
Esempi:

  • 一簇野花 (yī cù yěhuā), un mazzo di fiori selvatici
  • 一簇竹子 (yī cù zhúzi), un cespuglio di bambù

Mi sono fatto un 簇 così! (chiedo perdono, non ho resistito)

1000-24

Frase numero 24 del libro dei 1000 caratteri (现代千字文)

  1. 中文: 范师傅怕麻烦,故事马虎,我请他把蛇皮提包里的驾驶执照给我带来,可他却把它忘在厨房窗台上了。
  2. 拼音: s. fàn shīfu pà máfan, gùshì mǎhu, wǒ qǐng tā bǎ shépí tíbāo lǐ de jiàshǐzhízhào gěi wǒ dàilái, kě tā què bǎ tā wàng zài chúfáng chuāngtái shàngle.
  3. Italiano: . Il maestro Fan è sbadato, e non gli piace prendersi responsabilità di nessun genere. Una volta gli ho chiesto se mi poteva portare la patente che c’era nella mia borsa di pelle di serpente, ma se n’è dimenticato e l’ha lasciata sul davanzale della finestra della cucina
  4. English: Master worker Fan is careless, and never likes to take the trouble to do anything. Once I asked him to bring me my driver’s license, which was in my snake-skin handbag, but he forgot and left it on the windowsill of the kitchen.

Note

  • 驾驶执照 è una parola che non usa più nessuno. Oggi tutti dicono “本字”, “libretto”
  • 师傅 è un termine di rispetto che si usava negli anni ’70, oggi si usa solo nei film di kung fu.
  • 马虎 è interessante in quanto se ripetuto nella forma 马马虎虎 significa “Così così”, e quando viene lasciato cadere “casualmente” nella conversazione causa sempre dei commenti entusiastici.

avverbi 01

Il fantastico mondo degli avverbi – prima puntata

Bene, è ora di finirla con tutte questi avverbi, preposizioni e congiunzioni, ogni giorno ne scopro una nuova e allora quale rimedio migliore di una serie di post?
Incominciamo con 既然 (jìrán): “siccome, adesso che”.
E già che ci siamo buttiamo dentro anche 自然 (zìrán), che letteralmente significa “naturale” ma può essere usato nel senso di “naturalmente”.
Esempio (inventato):

  1. 中文: 我的爱人,既然现在我也有工作,自然也就成了我的傀儡。
  2. 拼音: wǒ de àiren, jìrán xiànzài wǒ yě yǒu gōngzuò, zìrán yě jiù chéngle wǒ de guīlěi.
  3. Italiano: Mio marito, ora che anche io lavoro, naturalmente è diventato il mio burattino.
  4. English: My spouse, now that I too have a job, and so naturally became my puppet.

La frase ci presenta l’interessante opportunità di indagare su una costruzione piuttosto convoluta.
Lo scheletro della frase è “他成了我的傀儡”, dove per chiarezza ho sostituito 我的爱人 con 他.
Su questo si innestano una subordinata (既然现在我也有工作) e gli attributi dell’azione: “自然也就”.
Di 自然 abbiamo già parlato, ma 也就 è una sorpresa!
Infatti è un’altra congiunzione (aggratis! L’unico blog con il 3×2!) che significa “e quindi”.

transcript 1

È un po’ che non faccio transcript di audio, per cui inizio oggi una mirabolante serie di post sul seguente: audio.

  1. 中文: 中国国家主席胡锦涛、总理温家宝高度关切中国在巴基斯坦工程技术人员的安危,在15日深夜获悉中国3名工程技术人员在巴遭枪击身亡后,分别就确保中国在巴人员安全等作出指示。
  2. 拼音: zhōngguó guójiāzhǔxí hújǐntáo, zǒnglǐ wēnjiābǎo gāodù guānqiè zhōngguó zài bājīsītǎn gōngchéngjìshù rényuán de ānwēi, zài 15 rì shēnyè huòxī zhōngguó sān míng gōngchéngjìshù rényuán zài bā zāo qiāngjī shēnwáng hòu, fēnbiéjiù quèbǎo zhōngguó zài bārén yuán ānquán děng zuòchū zhǐshì.
  3. Italiano: Il presidente della nazione Hu Jintao e il primo ministro Wen Jiabao si interessano seriamente alla sicurezza del personale tecnico cinese presente in Pakistan; dopo essere venuti a conoscenza durante la notte del 15 della morte di 3 membri dello staff tecnico in seguito ad una sparatoria, si sono impegnati a diramare direttive per assicurare la sicurezza del personale cinese in Pakistan.

Note

  • 胡锦涛: il presidente della repubblica popolare cinese.
  • 温家宝: il primo ministro
  • 高度: elevato, altitudine
  • 关切: essere profondamente coinvolto. 关 significa “chiudere” ma anche “essere coinvolto” come in 关于; 切 significa “tagliare” ma attenzione! Si tratta di un 多音字, il significato “tagliare” è relativo alla pronuncia qiē, qui abbiamo qiè che significa “corrispondere a”
  • 巴基斯坦: Pakistan
  • 工程技术人员: ingegneri e tecnici. 工程 (gōngchéng) è “ingegneria”, 技术 (jìshù) è “tecnologia, 人员 (rényuán) è “personale”. Chi vuole andare a fare il politecnico alla 复旦大学 prendano nota che “ingegnere” si dice 工程师 (gōngchéngshī). Nota: Wen Jiabao è ingegnere.
  • 安危: abbreviazione di 安全和危险 (ānquán hé wēixiǎn), sicurezza e pericolo
  • 深夜: in piena notte. 深 (shēn) è “profondo”, 夜 (yè) è “notte”
  • 获悉: venire a conoscenza di qualcosa
  • 在巴: breve per 在巴基斯坦: “In Pakistan”
  • 遭: incontrare un disastro. Il carattere è composto da un fonetico più un piede. Il fonetico assomiglia vagamente a 曲 con sotto 日. Una melodia canticchiata camminando alla mattina, inconsapevoli di andre incontro al disastro?
  • 枪击: sparatoria. 枪 (qiāng) è il fucile (手枪 shǒuqiāng pistola), 击 è “colpire”. Curiosità: 点击 è “premere un tasto della tastiera” e anche “fare click con il mouse”
  • 身亡: morire
  • 分别: differenziarsi
  • 确保: assicurare, garantire
  • 指示: indicare

Notare la virgola ideografica “、” per separare i due nomi propri, e poi la virgola normale “,” per separare la prima frase dalla seconda.
L’ossatura della frase è: “胡锦涛,温家宝作出指示”.
Il soggetto della frase è “胡锦涛 e 温家宝”, “Hu Jintao e Wen Jiabao”.
I nomi propri sono circondti dai titoli per cui 胡锦涛 diventa 中国国家主席胡锦涛, 温家宝 diventa (中国国家)总理温家宝.
Il pezzo 高度关切中国在巴基斯坦工程技术人员的安危 è una digressione sui due, che di base “关切人员的安危”; ma quale 人员? Quello tecnico cinese che sta in Pakistan: 中国在巴基斯坦工程技术人员.
Il pezzo 在15日深夜获悉中国3名工程技术人员在巴遭枪击身亡后 è costituito dalla costruzione 在 … 后, con in mezzo 获悉 + l’oggetto; il soggetto sottinteso sono sempre i Bibì e Bibò di prima. 15日深夜 è attributo di 获悉.

novella 05

  1. 中文: 天长,村子里的人吃罢晚饭都不呆在家里;有的人晚饭也不在家里吃,捧上碗到路边去,或者到场院里。
  2. 拼音: tiān cháng, lǐ de rén chī bà wǎnfàn dū bù ái zài jiālǐ, yǒude rén wǎnfàn yě bù zài jiālǐ chī, pěngshàng wǎn dào lùbiān qù, huòzhě dàochǎng yuàn lǐ.
  3. Italiano: La giornata è lunga, dopo la cena le persone del villaggio non se ne stanno a casa; alcuni non stanno a casa nemmeno a mangiare, ma reggendo la ciotola tra le mani si fanno vedere nei cortili.
  4. English: The day is long, after dinner the people of the village don’t stay home; some even doesn’t stay home to eat, but holding the bowl in the hands show up in the yards

Note

  • 天长: c’è un ‘是’ sottinteso: la giornata è lunga
  • 村子里的人: le persone del vilaggio
  • 吃罢: finire di mangiare
  • 晚饭: cena
  • 都不呆: non stare per niente
  • 在家里: a casa
  • 有的人: alcune persone
  • 也不在家里吃: neanche mangiano a casa
  • 捧上: reggere con 2 mani
  • 碗: ciotola
  • 到路边去: vanno in strada
  • 或者: oppure
  • 到场: farsi vedere
  • 院里: nei cortili

  1. 中文: 老瞎子想赶着多说书,整个热季领着小瞎子一个村子一个村子紧走,一晚上一晚上紧说。
  2. 拼音: lǎo xiāzǐ xiǎng gǎnzhe shuō duō shū zhěnggè rè jì lǐngzhe xiǎo xiāzǐ yī ge cūnzi yī ge cūnzi jǐn zǒu yī wǎnshang yī wǎnshang jǐn shuō.
  3. Italiano:
    Il vecchio cieco aveva fretta di raccontare storie; pensava di condurre il giovane cieco Il vecchio cieco aveva fretta di raccontare più storie, e conduceva il giovane di villaggio in villaggio in tutta fretta per tutta la durata della stagione calda, lavorando tutte le sere.
  4. English: The old blind was in a hurry of telling stories; he wanted to carry the young blind from village to village all along the hot season, telling stories every evening.

Note

  • 老瞎子: il vecchio cieco
  • 想: pensare, pianificare, titenere
  • 赶着: aver fretta di fare qualcosa
  • 说书: raccontare storie
  • 整个: intero
  • 热季-: stagione calda
  • 领着: condurre
  • 小瞎子: il giovane cieco
  • 一个村子: un villaggio
  • 紧: stretto
  • 一晚上: una sera

bu

Per la serie “Il fantastico mondo dei contatori” abbiamo oggi 部, un carattere che ci riserverà qualche sorpresa.
Letteralmente significa “parte di un qualcosa” come in 部分, ma come 量词 lo troviamo sotto queste forme:

  1. film, insiemi di libri o lavori composti da un solo volume; 那几部电影我都看过了 (nā jǐbù diànyǐng wǒ dōu kàn guòle ): “Quei nuovi film, li ho visti tutti.” 一部词典 (yī bù cídiǎn) “un vocabolario”, anche se solitamente essendo un libro si usa 本 (běn)
  2. veicoli, macchine, telefoni; 一部汽车 (yī bù qìchē) “Una automobile”, anche se solitamente si usa 一辆汽车 (liàng); 一部机器 (yī bù jīqì) “un meccanismo”, 一部手机 (yī bù shǒujī) “un telefonino”, ma più spesso 一个手机

1000-23

Frase numero 23 del libro dei 1000 caratteri (现代千字文)

  1. 中文: 邮局营业员觉得他的信封写的很奇怪,告诉他应该把寄信人地址写在右下角,左上角绝不能乱贴邮票。
  2. 拼音: yóujú yíngyèyuán juéde tā de xìnfēng xiě de hěn qíguài, gàosu tā yīnggāi bǎ jì xìn rén dìzhǐ xiě zài yòu xiàjiǎ, zuǒ shàng jiǎo juébù néng luàntiē yóupiào.
  3. Italiano: L’impiegato dell’ufficio postale ha detto che l’indirizzo sulla sua lettera era scritto sbagliato; lo avvertì che avrebbe dovuto scrivere l’indirizzo del destinatario nell’angolo inferiore destro, e che non era il caso di attaccare i francobolli alla rinfusa nell’angolo superiore sinistro.
  4. English: The clerk in the post office found that he had not written his envelope correctly, and told him that he should write the sender’s address in the bottom righthand corner, and the upper lefthand corner was not for stamps.

Note

  • 邮局: ufficio postale
  • 营业员: commesso
  • 觉得: letteralmente “sentirsi, provare una sensazione”. Ma anche: “Pensare che”.
  • 奇怪: strano, sbagliato
  • 寄信人: destinatario
  • 乱: caos (è il titolo di un famoso film di Kurosawa, chi lo sa?)
  • 贴: appiccicare
  • 邮票: francobolli

Ad un certo punto durante il mio primo viaggio in Cina nel 1993 andai all’ufficio postale di 温洲 e chiesi dei francobolli per le trenta e passa cartoline che avevo fortunosamente recuperato.
Ai tempi si faceva veramente fatica a trovarne.
Mi misi su di un tavolino e ne leccai uno, perché nella mia colossale ingenuità da 老外 pensavo che dietro ci fosse della colla.
Sorpresa! Il francobollo si staccò immediatamente.
Non sapendo cosa fare me ne stetti un poco seduto al mio tavolino a guardare cosa facevano gli altri.
I presenti mi avevano fissato per tutto il tempo, e continuarono per un altro quarto d’ora, quindi decisero che non mi sarei lasciato andare in nessuna danza selvaggia, né mi sarei messo ad urlare, né avrei spaccato niente, né avrei insidiato le donne, né mi sarebbe cresciuta improvvisamente una barba di mezzo metro, insomma non avrei fatto niente delle cose per cui gli stranieri erano famosi.
Indi per cui tornarono alle loro occupazioni.
uno di questi, me lo ricordo ancora, un tipo con una zazzera impressionante, venne al tavolino vicino al mio e intinse una bacchetta (che forse originariamente era stata un pennello) in un vasetto contenente una sostanza che immediatamente identificai come colla, per poi spalmarla sul retro di un francobollo identico ai miei.
Abbacinato dalla improvvisa comprensione potei a stento trattenermi dal balzare immediatamente sul vasetto; invece aspettai pazientemente che lui avesse finito la sua operazione, quindi passai un piacevole paio d’ore ad attaccare tutti i miei francobolli.

stereotipi 9

Ecco una nuova puntata degli stereotipi degli stranieri sulla Cina, visti dai cinesi.

    • 中文: 该国的货币是不能在世界上流通的。
    • 拼音: gāiguó de huòbì shì bùnéng zàishìjièshàng liútōng de 。
    • Italiano: La valuta cinese non può essere scambiata sul libero mercato.
    • English: Chinese currency cannot be exchanged on the free market.

Durante il mio primo viaggio in Cina nei primi anni ’90 c’erano i FEC, “Foreign Exchange Certificates” (兑换券 duìhuànquàn), la famosa “moneta per stranieri”.
Il sistema era stato introdotto da Deng negli ani ’70 per proteggere lo Yuan; ai tempi era espressamente vietato agli stranieri possedere valuta cinese.
In teoria il sistema doveva servire a regolare controllare il flusso di denaro tra i confini, e anche ostacolare gli scambi tra cinesi e stranieri.
Per un lungo periodo era possibile accedere a certi beni di lusso solo tramite FEC, andando nei famosi “friendship stores” o in certi hotel per stranieri.
Il cambio ufficiale quando ci sono andato io era uno a uno, ma esisteva un floridissimo mercato nero ove il cambio era circa 1.6 Yuan per FEC, e i tassisti tentavano ogni possibile trucco per farsi pagare in FEC.
Dopo il ’93 il governo decise di incominciare a toglierli di torno: le banche incominciarono ad effettuare il cambio di FEC e RMB alla pari, agli stranieri fu ufficialmente permesso di possedere RMB, e nel 1995 i FEC furono aboliti del tutto.
Nel luglio 2005 la Cina ha reso la propria moneta indipendente dal dollaro americano, basandone la quotazione su di un paniere di strumenti finanziari che però non è stato reso noto.

L’addio ad un amico

Una bella poesia di Li Bo.

送友人 — 李白

繁体字 简体字 拼音
青山北郭 青山北郭 qīng shān héng běi guō
白水繞東 白水绕东 báishuǐ rǎo dōngchéng
此地一 此地一 cǐ dì yī wéi bié
孤蓬里征 孤蓬里征 gū péng wàn lǐ zhēng
     
游子意 游子意 fú yún yóu zǐ yì
落日故人情 落日故人情 luò rì gù rénqíng
手自 手自 huīshǒu zì cí qù
蕭蕭馬鳴 萧萧马鸣 xiāo xiāo bān mǎmíng

Traduzione in inglese (dal sito):

        Seeing a Friend Off -- Li Bai

Green mountains range beyond the northen wall.
White water rushes round the eastern town.
Right here is where, alone and restless, he
Begins a journey of a thousand miles.

While travelers' intents are fleeting clouds,
A friend's affection is a setting sun.
He waves good-bye, and as he goes from here,
His dappled horse lets out a lonely neigh.

In italiano (mia):

Verdi colline si estendono oltre il muro settentrionale
Acque bianche rumoreggiano intorno alla città a Est.
Proprio qui lui inizia, solo e impaziente,
 un viaggio infinito.
 	 	 
La volontà del viaggiatore è come il volteggiare delle nuvole
i sentimenti degli amici sono come il sole che tramonta.
Saluta con un cenno della mano mentre se ne va,
il suo cavallo nitrisce.