stuoino

Con questo post vado a concludere l’argomento iniziato in quello precedente sull’argomento dei letti.
La prima cosa da chiarire è che per quanto possa essere intrigante l’idea di dormire su un 炕 (kàng), l’esperienza è tuttavia limitata al nord della Cina.
Non è una scienza esatta ma avendo vissuto nel 广东 (Guǎngdōng) “Guangdong” e nello 浙江 (Zhèjiāng) “Zhejiang”, posso assicurare con conoscenza di causa che nel Sud della Cina nessuno si è mai sognato di fabbricare un letto di mattoni con il fuoco sotto.
Nei tempi andati, e anche tuttora nelle campagne, il tradizionale letto della case cinesi del sud è sempre stato molto simile a quelli occidentali, salvo per l’ocasionale assenza di un accessorio talora considerato superfluo: il materasso.
In sua vece si presenta invece un sano e spartano impiantito di assi di legno, addolcito da un opzionale stuoino e/o asciugamano.
In quei lidi il letto torna ad assumere il significato più fondamentale e cioè quello di superficie che si scosta dal pavimento altrimenti sporco e polveroso, costituendo inoltre un ostacolo alla partecipazione di eventuali animali molesti quali insetti o rettili (o scorpioni).
Lascio immaginare la mia enorme sospresa quando all’inizio degli anni ’90 dello scorso millennio feci il mio primo incontro con uno di questi manufatti, trattenendomi a stento dal chiedere ai miei peraltro gentilissimi ospiti se gli stessi antipatico, visto che sembrava volessero farmi dormire su delle assi di legno.
Il cuscino c’era, fortunatamente.
Ma l’abitudine fa miracoli, ed entro breve tempo giunsi alla conclusione che si poteva vivere anche senza materassi, e anzi a dirla tutta si dormiva anche meglio (devo ammettere che anche l’allora condizione di gioventù ebbe una massicia influenza nella formazione di questa convinzione).
Ora non è che il materasso sia mai stato vietato; è solo che i cinesi preferiscono un letto duro e massiccio, quindi anche quando il materasso c’è è sottile, oppure è spesso ma granitico.
Qualche riga sopra ho menzionato un asciugamano; questo si rivela essere un accessorio utilissimo quando il caldo è subtropicale e manca il condizionatore, condizioni che nel periodo storico succitato costituivano la norma.
Sta di fatto che quando il caldo umido non dà tregua nemmeno di notte, dormire sul legno con sopra un asciugamano è senza dubbio meglio che su di un materasso che si inzuppa di sudore; certo questa è solo una mia teoria ma sfido chiunque a dimostrarmi il contrario.
Vale la pena di aprire una parentesi sullo stuoino. Qui in Cina si trova comunemente il 凉席 (liángxí), letteralmente “stuoia fresca”, che è appunto uno stuoino fatto generalmente di striscioline di bambù cucite assieme.

4
Liangxi di stricioline di bambù
2
Liangxi

D’estate questo stuoino si stende sopra al materasso (quando c’è) al posto delle lenzuola, aiutando parecchio la traspirazione. Ci sono anche delle versioni delle dimensioni giuste per il cuscino.

Cuscini
Cuscini

Io lo trovo comodissimo e lo uso sempre nei periodi più caldi, che dove vivo attualmente si riducono per fortuna ad un solo paio di mesi; quando vivevo nel Guangdong invece si mettevano a Marzo e si toglievano a Natale.
Tra l’altro non so se è una caratteristica del materiale oppure se ci mettano apposta qualcosa sopra ma questo stuoino ha sempre un piacevolissimo sentore di legno profumato, che ricorda molto il legno di sandalo, o certi tipi di incenso.
Ci sono poi varianti che invece delle striscioline hanno dei taselli cuciti.

3
Variante con tasselli
Liangxi
Particolare del tipo a tasselli

Last but not least, un accessorio che cambia la vita: la zanzariera igloo per evitare di essere mangiati vivi entro due secondi dallo spegnimento della luce.

zanzariera
Zanzariera igloo