partenza

将发 (jiāngfā) “Partenza” di 李贺 (Lǐ Hè)
Li He (790 – 816) fu un noto poeta della dinastia Tang (618-907), originario dell’attuale Henan.
Li Bai (李白) e Li Shang (李商) sono altri due noti poeti della stessa dinastia; i tre sono noti come 唐代三李 “i Tre Li dei Tang”.
Bambino prodigio, Li He è considerato un poeta eccentrico e anticonformista. Visse una vita di ansie ed insuccessi; di salute cagionevole (morì a soli 27 anni), viene considerato un rappresentante della corrente romantica dei Tang.
Era solito uscire di casa a cavallo ogni mattina, seguito da un attendente che portava una borsa a tracolla; ad ogni anelito di ispirazione il poeta scriveva frettolosamente delle note che poi dava all’assistente da mettere via.
Durante la notte egli poi raccoglieva questi scritti e li faceva diventare poemi.
Questo atteggiamento del cogliere le sensazioni del momento e trasformarle in opere d’arte ricorda molto l’impressionismo francese della seconda metà del 1800.
La poesia è un breve componimento pentasillabico.
Il testo in cinese:

东床卷席罢,
护落将行去。
秋白遥遥空,
日满门前路。

La pronuncia:

Dōngchuáng juàn xí ba,
hù luò jiāng xíng qù.
Qiū bái yáoyáo kōng,
rì mǎn mén qián lù.

In italiano:

I bagagli sono pronti in camera,
il triste momento della partenza è arrivato.
L'autunno pervade il mondo con i suoi candidi spazi,
le prime luci dell'alba rischiarano già la strada davanti alla porta.

Commenti:
Il primo verso fa riferimento ad una camera posta a Est, senza dare ulteriori dettagli, a suggerire che si tratta di un ambiente ben conosciuto, familiare.
Questo serve a preparare il contrasto tra i primi due versi e i secondi due, e cioè tra l’intimità della propria camera, dove sono pronti i bagagli, e la vastità abbacinante del mondo esterno, con la lunga strada da percorrere che si dipana appena fuori dalla porta.
Il contrasto avviene su due livelli, e cioè la tristezza nel doversi accomiatare dall’ambiene familiare della propria casa, contrapposta all’aspettativa nell’intraprendere un viaggio che porterà avventure e novità.
È un componimento breve ed intenso, una fugace rappresentazione delle sensazioni di un momento, come in un quadro di Monet.

Riferimenti:
Li He su Baidu: http://baike.baidu.com/view/7079.htm
Elenco delle poesie già tradotte: qui
ebook: qui

ginnastica

Dovunque nella città di Hangzhou dove vivo, così come in tutte le città cinesi, dai villaggi alle megalopoli, si trovano aree pubbliche dedicate alla ginnastica.
Queste aree vengono prese d’assalto alle prime luci dell’alba da truppe di agguerritissimi anziani, e poi regolarmente frequentate da chiunque durante la giornata voglia prendersi un attimo di relax.
Il mio primo impatto con questa realtà fu nell’ormai remoto 1993 a Pechino, quando assieme ad amici backpacker conosciuti in un ristorantino per strada ci mettemmo d’accordo per svegliarci alle 5 del mattino e andare a vedere l’apertura del parco di 天坛 (Tiāntán) “Pagoda del Cielo”.
Difficile dimenticare la calca di questi arzilli vecchietti che brandivano con una mano la tessera per l’ingresso gratuito, tenendo nell’altra la spada o il ventaglio da taiqi, oppure racchette da volano o svariati altri attrezzi sportivi.
Passeggiando per queste aree non si potrà fare a meno di notare certi attrezzi ginnici che la previdente amministrazione cittadina ha approntato per le necessità della popolazione tutta.
In certi casi ci si potrà chiedere però quale sia l’utilità o financo la modalità di utilizzo dell’attrezzo in questione.
Vorrei ora proporre una carrellata di alcuni di questi accrocchi; lascio al lettore giudizi e commenti.


LAME ROTANTI!
LAME ROTANTI!
The
The Bone Mill
The slippery trap
The slippery trap
Perpetual motion
Perpetual motion
Full steam ahead! Ahoy!
Full steam ahead! Ahoy!
The unpromising rods
The unpromising rods
Forehead massage
Forehead massage
The Jumpy Pole
The Jumpy Pole
La balista umana
La Balista umana
Hang'em high!
Hang’em high!
Monkey cage
Monkey cage
The Extruder
The Extruder