Novella 21

Sono passati parecchi anni da quando ho postato un pezzo della famosa novella, ed ecco qua! TAAAAAC!
Un altro bel pezzettone con pronuncia, traduzione e vocaboli.

细细的泉水从石缝里往外冒,淌下来,积成脸盆大的小洼,周围的野草长得茂盛,水流出去几十米便被干渴的土地吸干了。
“过来洗洗吧,洗洗你那身臭汗味。”
小瞎子拨开野草在水洼边蹲下,心里还在猜想着“曲折的油狼”。
“把浑身都洗洗。你那样儿准像个小叫花子。”
“那您不就是个老叫花子了?”小瞎子把手按在水里,嘻嘻地笑。
老瞎子也笑,双手掏起水往脸上泼。“可咱们不是叫花子,咱们有手艺。”
“这地方咱们好像来过。”小瞎子侧耳听着四周的动静。

Xì xì de quánshuǐ cóng shí fèng lǐ wǎngwài mào, tǎng xiàlái, jī chéng liǎn pén dà de xiǎo wā, zhōuwéi de yěcǎo zhǎng dé màoshèng, shuǐliú chūqù jǐ shí mǐ biàn bèi gàn kě de tǔdì xī gànle.
“Guòlái xǐ xǐ ba, xǐ xǐ nǐ nà shēn chòu hàn wèi.”
Xiǎo xiāzi bō kāi yěcǎo zài shuǐ wā biān dūn xià, xīnlǐ hái zài cāixiǎngzhe “qūzhé de yóu láng”.
“Bǎ húnshēn dōu xǐ xǐ. Nǐ nàyàng er zhǔn xiàng gè xiǎo jiàohuāzǐ.”
“Nà nín bù jiùshì gè lǎo jiàohuāzǐle?” Xiǎo xiāzi bǎshǒu àn zài shuǐ lǐ, xī xī de xiào.
Lǎo xiāzi yě xiào, shuāngshǒu tāo qǐ shuǐ wǎng liǎn shàng pō.“Kě zánmen bùshì jiàohuāzǐ, zánmen yǒu shǒuyì.”
“Zhè dìfāng zánmen hǎoxiàng láiguò.” Xiǎo xiāzi cè’ěr tīngzhe sìzhōu de dòngjìng.

Il rivolo d’acqua di fonte scorreva sottile dalla fessura della pietra, acquietandosi e quindi accumulandosi nella depressione di una grande conca, come in un bacile. Le erbacce intorno erano rigogliose; l’acqua scorreva per una decina di metri e scompariva quindi prosciugata dalla arsa terra.
“Vieni a lavarti, lava via tutto quell’odore di sudore.”
Il piccolo cieco scostò le erbacce e si accovacciò sull’acqua; in cuor suo pensava ancora al “lupo pieghevole”.
“Lavati bene tutto il corpo. Devi sembrare un piccolo mendicante.”
“Allora tu non sei un vecchio mendicante?” Il piccolo cieco posò la mano sulla superficie dell’acqua e sorrise.
Anche il vecchio cieco rise, raccolse l’acqua a coppa con le mani e se la gettò sul viso. “Però noi non siamo mendicanti, noi abbiamo un mestiere.”
“Mi sembra che in questo posto ci siamo già stati.” disse il piccolo cieco dando orecchio a tutt’attorno.

  • 细细 (xì xì) “sottile “
  • 淌下来 (tǎng xiàlái) “inginocchiarsi”
  • 积 (jī) “accumularsi”
  • 脸盆 (liǎn pén) “lavandino “
  • 洼 (wā) “depressione”
  • 茂盛 (màoshèng) “lussureggiante”
  • 蹲 (dūn) “accovacciarsi”
  • 浑身 (húnshēn) “tutto il corpo “
  • 叫花子 (jiàohuāzǐ) “mendicante”
  • 掏起 (tāo qǐ) “raccogliere”
  • 手艺 (shǒuyì) “mestiere”
  • 侧 (cè) “lato”
  • 耳 (ěr) “orecchio”
  • 动静 (dòngjìng) “fruscio, debole rumore”

dispensa

Vado a presentare una dispensa risalente a parecchi anni fa, all’epoca dell’allora Is.M.E.O. / Is.I.A.O. di Milano.

Approfondimenti su queste gloriose e purtroppo non più esistenti istituzioni si possono trovare su wikipedia: ISMEO, ISIAO.

All’epoca, tramite queste istituzioni, il comune di Milano offriva dei corsi serali di lingue.

Ho avuto la fortuna di poter partecipare a questi corsi e di conoscere così tante persone eccezionali tra i compagni e tra gli insegnanti, tra i quali la professoressa Elvira Dell’Oro, redattrice del testo oggetto di questo post, e la carissima  professoressa Giuseppina Merchionne.

Per poter meglio affrontare l’imminente esame HSK, la professoressa Dell’Oro ci distribuì una dispensa di esercizi in formato cartaceo.

Ai tempi provai a formattare il testo in formato elettronico, aggiungendo un dizionario dei termini utilizzati nel testo.

La cosa aveva senso in quei tempi, prima dei telefonini e degli ebook, quando per cercare i caratteri si dovevano perdere ore sui dizionari cartacei.

Il progetto languì in un cassetto per molto tempo. Di recente però ho deciso di rimetterci le mani e farla diventare un ebook.

Questi i link: