linguistica

Vivere in una famiglia mista porta spesso a situazioni divertenti, si sa.
A metà tra il divertente e l’orrido stanno le contaminazioni linguistiche: parole italiane che vengono usate in frasi cinesi e viceversa, e anche storpiature e prese in giro che spesso risultano interessanti.
Di seguito un piccolo elenco delle mostruosità linguistiche di uso comune in casa nostra.

Baoàno, nm., guardia; pl. Baoàni; f. Baoàna, Baoàne. Traslitterazione da 保安 (bǎo’ān). Si vocifera che esistano anche i “Baoanìni” ma non esistono fonti accreditate, per cui potrebbe anche trattarsi solo una leggenda metropolitana.

Sciguà, nf., anguria, traslitterazione da 西瓜 (xī guā). In sé un termine abbastanza banale, ma presentante i notevoli derivati Sciguìno, piccola anguria; Sciguàzza, anguria non matura, poco dolce o comunque non piacevole al palato.

Rozònzo, nm. una polpetta di riso avvolta in foglie di pianta acquatica e con un ripieno di carne; da 肉粽子 (ròu zòngzi); pl. Rozònzi. N.B. il ripieno di carne è usato solo in alcune parti della Cina, mentre normalmente si usa il 大枣 (Dà zǎo) “Giuggiola”, che conferisce un sapore dolce.

Schifàn, nm. zuppa di riso bollito e strabollito fino a diventare una pappetta immangiabile, ragion per cui si sospetta una epentesi dalla traslitterazione diretta “Scifan” di 稀饭 (xī fàn) “zuppa di riso”.

Suròngo, agg. solubile; Caffè surongo, da 素荣咖啡 (sù róng kāfēi) “Caffè solubile”. Principalmente usato per distinguere il caffè vero da quello in bustina; anche come peggiorativo — Ciofeca. Questo caffè è un surongo! (cit. Totò)

Bìng, nm. focaccia, da 饼 (bǐng); il lemma presenta numerosi derivati come per esempio: la Bingtèlla, che sarebbe qualsiasi tipo di Bing con la Nutella; la Marmellatèlla, il Bing con la marmellata; la Nientèlla, quando è finita sia la Nutella che la marmellata.

Cifizzàre, v.t. infastidire, maltrattare; da 欺负 (qīfù), fare il prepotente, prevaricare; — Non avvicinarti al gatto, l’ho appena cifizzàto ed è ancora INCAZZATO COME UN COBRA.

ragnarok

Catastrofe!

Pensando di fare una bella cosa, ho fatto un po’ troppi aggiornamenti sul VPS che ospita queste mie umili lamentazioni, e ho inchiodato tutto.  Niente server, niente ssh, niente connessione, niente.  Un mattone.

Fosse stato solo per il blog, vabbè… ma c’era ben altro arrosto bruciato in mezzo a tutto quel fumo.

Ciliegina: niente backup!  Avevo una procedura automatica che avrebbe dovuto fare una copia di tutto, ma ho scoperto (nel modo peggiore) che praticamente era come non averla.  Che vergogna…

Mi ci è voluto un pochino ma alla fine ho rimesso in piedi tutto quanto.

E ho anche installato un nuovo theme di wordpress!  :D