dui

对 introduce l’oggetto di un’azione.
Esempio:

  1. 中文: 鲁迅对中国文化作出了巨大的贡献。
  2. 拼音:lǔxùn duì zhōngguówénhuà zuòchūle jùdà de gòngxiàn.
  3. Italiano: Lu Xun ha portato grandi contributi alla cultura cinese.

Attenzione: non si mette mai 对 dopo il termine principale della frase.
Per esempio, volendo tradurre “Questa è la mia opinione a proposito del film.”
Non bisogna tradurre parola per parola, altrimenti si commetterebbe un errore:

  1. 中文:这是我的看法对这部电影。
  2. 拼音:zhè shì wǒ de kànfǎ duì zhè bù diànyǐng

La frase corretta è questa:

  1. 中文:这是我对这部电影的看法。
  2. 拼音:zhè shì wǒ duì zhè bù diànyǐng de kànfǎ

Infatti 看法 è la parola principale della frase.
Questa è una regola che si applica a tutte le frasi di tipo preposizione-oggetto.
Note

  • 部 significa sezione, parte, unità, ufficio, ministero, ed è anche la 量词 per i film, libri grossi, pezzi di macchinario.
  • 鲁迅: Lu Xun, il gigante della letteratura cinese moderna
  • 巨大: enorme
  • 贡献: contribuire

licenza

软件许可协议 (ruǎnjiàn xǔkě xiéyì): contratto di licenza software.
Si trovano spesso nelle scatole dei prodotti più disparati, e di solito è la prima cosa che si butta.
Tuttaqvia, il loro vero valore sta nel fatto che sono scritti in più lingue, e recentemente ha incominciato ad apparire anche la versione in cinese.
Ci sono molti termini interessanti, come:

  1. Licenziatario: 被许可人 (bèi xǔ kě rén)
  2. Acquistare: 购买 (gòu mǎi, un altri dei mille sinonimi)
  3. Manuale: 手册 (shǒu cè, e va bene, non sapevo dire “manuale”, ok?)

Non avevo mai fatto caso all’eleganza dei termini 软件 (ruǎn jiàn), 硬件 (yìng jiàn) e 文件 (wén jiàn), rispettivamente “software”, “hardware” e “documentazione”.
Altro punto notevoli è la traduzione di “e/o”, che diventa “及/或”.
Una frase a caso:

  1. “本协议并没有将软件所含的知识产权转移。”
  2. běn xiéyì bìng méi yoǔ jiāng ruǎnjiàn suǒ zhuǎnyí
  3. “Il presente Contratto non trasferisce la titolarità della proprietà intellettuale contenuta nel Software.” (maiuscole così come sono nel testo.)

Un’altra:

  1. “一旦开启包装及/或安装软件就表示你接受本协议的这些条款。”
  2. yīdàn kāiqǐ bāozhuāng jí/huò ānzhuāng ruǎnjiàn jiù biǎoshì nǐ jiēshoù běn xiéyì de zhèxie tiáokuǎn
  3. “L’apertura della confezione e/o l’installazione del Software comportano l’accettazione delle condizioni del Contratto”.

linux-utf-8

Riepilogo brevemente i passi necessari per configurare Linux in
modo da poter scrivere testi in cinese con encoding UTF-8.

Queste osservazioni sono valide per un Linux Debian.

1) Prima di tutto bisogna installare i locales, con il comando

apt-get install locales

oppure, se il pacchetto risulta già installato, eseguire

dpkg-reconfigure locales

Aggiungere i locales desiderati, in modo da arrivare ad una lista del genere:

en_GB.UTF-8 UTF-8
ja_JP.EUC-JP EUC-JP
ja_JP.UTF-8 UTF-8
zh_CN GB2312
zh_CN.UTF-8 UTF-8

La lista sta nel file /etc/locale.gen

2) Installare i font cinesi, ce ne sono di carini nel package xfonts-base.

3) Installare i pacchetti scim e scim-chinese

4) Dopodiché sarà sufficiente lanciare uno script del genere:

#!/bin/sh

export LANG=zh_CN.UTF-8
export LC_CTYPE=zh_CN.UTF-8
export XMODIFIERS="@im=Chinput"

killall kinput
killall chinput
/usr/bin/chinput &
sleep 1

xterm -u8 -fn "-misc-fixed-medium-r-normal--18-120-100-100-c-90-iso10646-1" -fw "-misc-fixed-medium-r-normal-ja-18-120-100-100-c-180-iso10646-1" -bg "#303030" -fg yellow &

E’ tutto!
All’interno del nuovo xterm, si potrà usare il mitico vim
per scrivere a piacimento.
scim è veramente ottimo.
Per attivarlo, premere Control + spazio.

Riferimenti:
http://www.jw-stumpel.nl/stestu.html

cn.mail.yahoo

La signature di http://cn.mail.yahoo.com:

  1. 中文: 雅虎免费G邮箱 – 中国第一绝无垃圾邮件骚扰超大邮箱
  2. 拼音: yǎ hǔ miǎn fèi G yóu xiāng – zhōng guó dì yī jué wú lā jí yóu jiàn sāo rǎo chāo dà yóu xiāng
  3. Italiano: La giga mail gratuita di Yahoo – la prima mail della cina gigante senza il fastidio della spam

Note

  • 雅虎 (yǎ hǔ) la traslitterazione di Yahoo. C’è anche un ‘concorrente’, baidu, che è considerato il motore di ricerca cinese.
  • 绝 (jué) definitivo
  • 垃圾邮件 (lā jí yóu jiàn) spam mail. Esiste anche un centro di ricerca anti-spam cinese.
  • 骚扰 (sāo rǎo) fastidio; 扰 è quello di 打扰

buddhismo

Sto facendo qualche ricerca sul buddhismo. Il termine è stato coniato nel 1800 e indica l’insieme degli insegnamenti del Buddha.
Il termine cinese è 佛教 (fójiào) a mio avviso è più pertinente, in quanto letteralmente significa “L’insegnamento del Buddha”; in giapponese, “仏教” (ぶっきょう).
Uno dei testi più significativi del buddhismo è la “Guida allo stile di vita del bodhisattva”, in sanscrito “bodhisattvacharyavatara” in cinese fa “入菩萨行论 (rù púsà xíng lùn)”; il testo cinese si trova per esempio qui (con annotazioni).
In giapponese il testo si intitola “菩提行入門” (ぼだいいにゅうもん); inglese: “The Guide to the Bodhisattvàs Way of Life”.
L’autore è Shantideva, 寂天 (jìtiān), giap: シャーンティデーヴァ.
Il testo è stato oggetto delle lezioni tenute dal Dalai Lama a Zurigo la scorsa settimana.
Dalai Lama = ダライ・ラマ = 达赖喇嘛 (dálài lǎma), Tenzin Gyatso, traslitterato in 丹增嘉措 (dān zēng jiā cuò).

de 2

Seguito del
primo post
sugli utilizzi di 的.

Utilizzo genitivo o “possessivo”: per indicare che il nome che segue 的 è relativo ad un altro nome o pronome che viene prima di 的.
L’utilizzo è simile al genitivo sassone.

  • 李 先生 的 书 是 一本 汉语 书。
  • lǐ xiānsheng de shū shì yì běn hàn yǔ shū
  • Quello di Mr. Li è un libro sulla lingua cinese.

Note:

Solitamente i contatori vanno messi all’inizio della costruzione, ma se sono usati 这, 那, 哪 o 每, allora la combinazione di questi più contatore si può mettere anche dopo 的:

  • wǒ yào mǎi nǐ zuótiān gěi wǒ jièshào de nà běn shū
  • 我 要 买 你 昨天 给 我 介绍 的 那 本 书.
  • Voglio comperare una copia di quel libro di cui mi hai parlato ieri.

Si può omettere il 的 se è seguito da relazioni familiari come: 爸爸, 妈妈, 哥哥, 姐姐, 弟弟, 妹妹 or 朋友, 老师: 他爸爸 ( tābàba ); 我朋友 ( wǒpéngyou )

Si può omettere 的 se il pronome è seguito da un luogo al quale il pronome è legato come 家, 国家, 学校 or 班: 你 (的)家 (nǐ (de)jiā), 你(的)学校 (nǐ (de)xuéxiào), 她们(的)国家 (tāmen(de)guójiā)

Se un nome (A) è preceduto da un altro nome (B) che classifica (A) per formare un terzo nome (C): 英语词典 (hànyǔshū, libro di cinese); 汉语书 (yīngyǔ cídiǎn, dizionario di inglese); 毛笔字 (máobǐ zì chángtú, calligrafia cinese).

I nomi dopo 的 possono essere omessi per evitare ripetizioni, con la condizione che il nome omesso deve essere palese:

  • 花园 里的 花 多 极 了, 红的 黄 的 蓝 的 白 的 都 有.
  • huāyuánlǐ de huā duō jí le hóng de huáng de lán de bái de dōu yǒu
  • CI sono molti fiori in giardino, rossi, gialli, blu e bianchi.
  • zuò fàn de zǒngshi wǒ yí ge rén
  • 作 饭 的 总是 我 一 个 人.
  • Quello che fa da mangiare sono sempre io

Quest’ultimo è un altro utilizzo colloquiale di 的, indicante “quello che”.

Capita che si descriva una occupazione utilizzando questa costruzione: 教书的 (jiāo shū de, insegnante); 要饭的 (yào fàn de, accattone); 画画的 (huà huà de, artista).

de

Inizia oggi la trattazione di 的.

Utilizzo descrittivo: quando un nome è preceduto dalla sua descrizione. Esempio con avverbio-aggettivo:

  • 他们是很好的朋友。
  • tāmen shì hěn hǎo de péngyou
  • (Essi) sono buoni amici.

La regola è che con aggettivi bisillabici o avverbio+aggettivo monosillabico si deve usare 的:

  • 认真的 学生
  • rènzhēn de xuésheng
  • Uno studente coscienzioso
  • hěn nán de shū
  • 很难的书.
  • Un libro difficile

Ci sono eccezioni.

Con aggettivi monosillabici come 好,难,热 o 忙 è possibile tralasciare il 的: 好朋友 (hǎo péngyou, buon amico); 难题 (nán tí, domanda difficile); 热汤 (rè tāng, Zuppa calda); 忙人 (máng rén, persona uccupata).

La descrizione può consistere anche di un’altra frase:

  • wǒ yào mǎi yì běn nǐ zuótiān gěi wǒ jièshao de shū
  • 我要 买 一本 你 昨天 给 我 介绍的书
  • Voglio comperare il libro di cui mi hai parlato ieri.

Il seguito tra qualche giorno; oggi parto e vado a Zurigo a vedere il Page 1 Page 2