Ascensore

La sindrome da ascensore si manifesta principalmente negli hotel, quando le attese per la salita e la discesa possono estendersi per parecchi minuti.
I sintomi sono generalmente più manifesti nelle ore di punta, al mattino o alla sera, quando gli utenti diretti al ristorante oppure alla quiete della propria camera sono tutti in preda ad una comprensibile ansia.
I sintomi variano da individuo a individuo, e possono comprendere tremiti, rotazione degli occhi nelle orbite, scatti incontrollati; in tutti i casi è comunque presente una maniacale attrazione per il bottone “chiudi porta”.
Va detto che il succitato pulsante non è di nessuna nessuna utilità: le porte dell’ascensore si chiudono già automaticamente con fin troppa solerzia. Infatti, spesso alcuni malcapitati rimangono miseramente schiacciati tra le ante, tra il ludibrio generale.
Ciononostante, c’è sempre qualcuno convinto che il pulsante abbia poteri magici, o che possa richiamare qualche tipo di tecnologia avanzata come il teletrasporto di Star Trek.
Quando l’utente alfa prende possesso del prezioso pulsante e inizia ad abusarne, gli altri lo guardano di sbieco, esprimendo mentalmente velenosi giudizi sulla capacità di premerlo con la dovuta solerzia.
Le fermate intermedie possono inoltre essere considerate pericolosi focolai di rivolta, in quanto implicano degli ulteriori ritardi verso l’agognata meta.
I poveretti che salgono ad una di queste fermate vengono accolti dagli occupanti dell’ascensore con occhi feroci e un’espressione il più possibile maligna, nella speranza che si spaventino e rinuncino a salire.
I laboratori di ricerca di tutto il mondo sono giunti alla conclusione che l’unico modo per evitare risse è di costruire degli hotel con un ascensore per ogni ospite.

cicciotto

Ho letto sul China daily dell’esistenza di 小胖 (xiǎopàng) “Little Fatty”, “Piccolo ciccione”.
Si tratta di un bambino ciccione a cui è stata fatta una foto una volta per caso; poi la foto è stata messa su internet ed è stata subito presa come ispirazione per una serie di ritocchi fotografici.
È stato anche creato un sito su di lui, con tanto di gallery.
Le mie preferite sono queste: generale, gioconda, matrix (notare le gocce di sudore sulla fronte dell’altro), e per ultima forse la migliore di tutte!