L’altro weekend siamo andati a fare un weekend al mare per festeggiare il primo compleanno del pupattolo.
L’amena località balneare selezionata era 港口 (Gǎngkǒu) Gangkou, sempre in zona 大亚湾 (Dàyàwān), per la precisione la “spiaggia libera”.
Dopo essere partiti in fantozziano ritardo e avere sprecato tre orazze in macchina per “fare la strada panoramica”, che il diavolo se la straporti, siamo finalmente arrivati in un alberghetto sulla costa.
Posto bello, per essere una spiaggia in una nazione dove il mare non è considerato granché.
Ho ben presto scoperto il significato di “spiaggia libera”: praticamente quando cala la sera si trasforma in una specie di Copacabana, si riempie di gente e di venditori che spacciano divertimenti in quantità.
Musica a tutto volume, fuochi d’artificio, mongolfiere di carta, bevande varie, &c.

Fuochi d’artificio

Mongolfiere di carta
Dappertutto ci sono chioschi che noleggiano i barbecue per fare le grigliate, cosa di cui abbiamo prontamente approfittato.

Festa!
Il giorno dopo abbiamo passato mezza giornata in spiaggia, dove mi sono regolarmente scottato la schiena, come da manuale.

Primi contatti con l’acqua


Sullo sfondo si vedono i chioschi in modalità ‘diurna’