23: lontano

Imparare a memoria tutti e 36 gli stratagemmi è un arduo compito, ma mette a disposizione un’arma terribile.
Recitarli tutti a memoria uno dopo l’altro provoca sempre grande sbigottimento negli interlocutori, ma attenzione! Va fatto con grande cautela, solo nelle grandi occasioni, e solamente dopo avere tirato in ballo l’argomento con savoir faire, altrimenti si rischia di fare la figura del wise guy o per dirla con un lombardismo, lo “sborone” o “il bauscia”.
Ma se si vuole impressionare durevolmente il futuro suocero, oppure qualche papavero governativo, questa è una “silver bullet” di sicuro effetto.
Procediamo quindi con il prossimo:

stratagem 13
Stratagemma 23: 远交近攻


远交近攻 (yuǎnjiāojìngōng) “Fare amicizia con chi sta lontano e combattere i vicini”

In inglese: “Befriend a distant state while attacking a neighbour”.
A prima vista questo stratagemma può sembrare un controsenso.
Sembrerebbe più logico fare amicizia con i vicini, e non curarsi di chi ci sta lontano; è chiaro che bisogna tenersi buoni i familiari, amici e colleghi, su questo non ci piove.
Bisogna però considerare una prospettiva più ampia, e cioè distaccarsi un attimo dalla quotidianità e pensare che questo stratagemma è nato nel periodo degli stati combattenti, ragionando in termini di feudi e città-stato.
Ai nostri tempi, possiamo comodamente fare paralleli con aziende, istituti scolastici, organizzazioni varie.
In questo contesto per esempio, le aziende dello stesso campo sono concorrenti che aspettano solo il momento giusto per farsi fuori a vicenda.
Invece aziende in campi diversi apparentemente scollegati possono dare origine a collaborazioni originali ed innovative, come per esempio negli anni ’90 quando la feeding frenzy della new economy generò un proliferare di nuove idee, alcune delle quali fin troppo folli, ma altre destinate al successo.
In ufficio: i vicini di scrivania competono per i favori del capoufficio, i bonus, il computer migliore… mentre uno che sta in contabilità può fare amicizia con un network administrator e farsi abilitare il computer per navigare a sbafo dalla rete aziendale anche se non potrebbe.
Pensiamo poi ai gemellaggi di una città con un’altra all’altro capo del mondo, cose che si fanno per creare nuove opportunità.
Alla fine anche i fenomeni di delocalizzazione o outsourcing in paesi con differenti condizioni economiche possono essere ricondotti a questo tipo di strategia.
Un altro punto di vista è l’utilizzo dello stesso principio per prevenire altrui alleanze potenzialmente pericolose.
Esempi? *cough**cough*N.A.T.O.*cough*…

2 thoughts on “23: lontano”

    1. Grazie per il “美女” ma io sono un ometto…
      我们这里过得不错,你呢?
      听说过你来中国,怎么没有联系我们?

Leave a Reply to itariajin Cancel reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>