A seguito del precedente post(piuttosto scolastico), ecco qualche pretty pic.
[caption id="img_caption" align="alignright" width="300"]Piantagione di tè[/caption]
Queste sono foto di piantagioni di tè. Esistono veramente, e sono pure andato a vederne qualcuna.
Se vicino a grandi città, possono esserci anche degli edifici contadini ristrutturati adibiti ad agriturismo, anche con camere per la notte.
Ottimi per gite fuori porta.
[caption id="img_caption" align="alignleft" width="300"]Piantagione di tè[/caption]
In alcuni casi i cespugli si susseguono a perdita d'occhio.
A volte invece si trovano solo poche piante abbarbicate sul fianco di una montagna. Dipende tutto dal territorio, chiaramente.
[caption id="img_caption" align="alignright" width="300"]Piantagione di tè[/caption]
N.B. le piantagioni non sono mica tutte così idilliache; ho scelto le foto più belle per attirare "audience".
[caption id="img_caption" align="alignleft" width="300"]Foglie di tè verde fresco pronte per il consumo[/caption]
[caption id="img_caption" align="alignright" width="300"]Mattone di tè nero[/caption]
Il tè nero solitamente viene venduto in pani di varie forme, spesso con disegni ricavati da stampi.
[caption id="img_caption" width="300"]Tè nero da regalo[/caption]
I blocchi di tè più belli (come chiamarli? mattoni?) vengono usati come regalo, soprammobile, fermacarte.
[caption id="img_caption" align="alignright" width="300"]Pane di tè nero per uso casalingo[/caption]
Quelli di uso quotidiano sono solitamente senza nessun disegno e confezionati in carta semplice.
[caption id="img_caption" align="alignleft" width="300"]Utilizzo del mattone di tè[/caption]
[caption id="img_caption" align="alignright" width="300"]Un simpatico soprammobile[/caption]
[caption id="img_caption" align="alignleft" width="300"]Tutto il necessario[/caption]
Non c'è una regola fissa che dica come si beva il tè.
[caption id="catafalco 2" align="alignright" width="300"]Catafalco 2[/caption]
Si va dal semplice bicchiere ovunque capiti a dei catafalchi in legno scolpito, completi di sedie e canali di scolo per l'acqua.
[caption id="catafalco 1" align="alignleft" width="300"]Catafalco 1[/caption]
Una menzione particolare merita la tradizione tipicamente contonese del 功夫茶 (gōngfūchá); sì, è proprio il "功夫" di "Kung fu".
Su di un vassoio solitamente di legno vengono disposte delle piccolissime tazzine e una quantità di pinzette, spazzoline, cucchiaini, pennellini &c.
Il tutto poi viene adoperato con maestria in una specie di cerimonia il cui vero scopo è perdere una notevole quantità di tempo e nel frattempo chiacchierare, fumare, sputazzare per terra, risvoltarsi i pantaloni fino a metà coscia e la maglietta fino alle ascelle.
[caption id="Gong Fu Cha" align="alignleft" width="300"]Gong Fu Cha[/caption]
[caption id="Gong Fu Cha" align="alignright" width="300"]Gong Fu Cha[/caption]
[caption id="Gong Fu Cha" align="alignleft" width="300"]Gong Fu Cha[/caption]
[caption id="Gong Fu Cha" align="alignright" width="300"]Gong Fu Cha[/caption]
[caption id="Gong Fu Cha" align="alignleft" width="300"]Gong Fu Cha[/caption]
[caption id="Gong Fu Cha" align="alignright" width="300"]Gong Fu Cha[/caption]
Stay tuned! Nel prossimo post, sconvolgenti rivelazioni riguardo alla preparazione della bevanda!
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