Puntatate precedenti: 1, 2, 3, 4.
Note:
Note:
Note:
Visto che nel mondo si stavano facendo i primi passi nell'informatica, i cinesi ad un certo punto decisero che bisognava inventarsi un encoding per i caratteri, e se ne uscirono con il codice GB, che sta per 国家标准码 (Guójiā Biáozhǔn mǎ, "standard nazionale").
Il nome ufficiale sarebbe "GB 2312-80 character set standard"; è stato sviluppato in Cina nel 1981 allo specifico scopo di rappresentare i caratteri cinesi semplificati.
Ci sono stati degli aggiornamenti ed estensioni negli anni, portando GB 6345.1-86, GB 8562.2-88, e ISO-IR-165:1992.
Il codice GB viene utilizzato in Cina popolare e a Singapore, e in generale in tutti i posti dove si usano caratteri semplificati.
GB 2312-80 elenca 7445 caratteri, di cui 6763 Hanzi e 682 non-Hanzi.
Gli Hanzi sono raggruppati in due livelli: livello 1 (3755 caratteri) sono ordinati per Pinyin mentre quelli nel livello 2 sono ordinati per radicale e quindi tratti (tanto per confondere il nemico).
La specifica dice che per rappresentare un carattere ci vogliono due byte, e sono tutti e due inferiori al 128.
Nelle implementazioni correnti però si è deciso di tenere il bit più significativo a uno, per cui sono tutti superiori al 128.
Un file in formato GB si presenta grosso modo così:
´óÎåÂë
¹ú¼Ò±ê×¼Âë
¹ú±ê
Il termine "alfabeto" è preso a prestito anche per indicare l'elenco dei simboli kana giapponesi.
Quello moderno è un razionale elenco dei simboli kana:
あ、い、う、え、お、か、き...
Prima che entrasse in vigore quest'ultimo, c'era quello tradizionale, chiamato いろは (Iroha); in realtà è una poesia scritta nell'epoca Heian (anni 794-1179).
Si tratta di un pangramma, cioè di un testo che contiene tutte le lettere dell'alfabeto una sola volta.
Beh, a parte la ん, che è stata aggiunta in epoca successiva.
かな | 漢字 |
いろはにほへと、ちりぬるを | 色は匂へど、散りぬるを |
わかよたれそ、つねならむ | 我が世誰そ、常ならむ |
ういのおくや、けふこえて | 有為の奥山、今日越えて |
あさきゆめみし、えひもせす。 | 浅き夢見じ酔ひもせず |
Ci sarebbero intelligenti discussioni da fare sui cambiamenti avvenuti nei suoni del giapponese da allora ad oggi, comunque sta di fatto che la poesia è bellissima.
Non ho voluto misurarmi con il il giapponese medievale per cui ho cercato delle traduzioni già fatte; comincio con la versione in inglese:
As flowers are brilliant but fall, who could remain constant in our world?Today let us transcend the high mountain of transience,
and there will be no more shallow dreaming, no more drunkenness.
Italiano:
I colori sono fragranti, ma svaniscono.In questo nostro mondo nulla dura in eterno.
Supera oggi l'alta montagna delle illusioni della vita
e non vi saranno più sogni superficiali né ebbrezza.
In Giappone le vacanze di fine anno sono chiamate お正月 (おしょうがつ), e per i giapponesi sono molto importanti anche se non rivestono nessun significato religioso.
La maniera preferita dai giapponesi per mandare gli auguri per il nuovo anno sono le 年賀状 (ねんがじょう): si tratta di cartoline di auguri variamente decorate, alcune delle quali sono dei veri e propri oggetti d'arte.
I 年賀状 vengono spediti verso la fine di dicembre e sulla busta spesso si scrive 年賀 (ねんが), per fare in modo che l'ufficio postale non la recapiti prima del 1° Gennaio.
C'è un particolare tipo di cartolina chiamato お年玉年賀葉書 (おとしだまつきねんがはがき) che riporta i numeri di una lotteria .
Queste cartoline sono emesse dal Ministero giapponese delle poste e telecomunicazioni; il termine è composto da お年玉 (おとしだま), regalo di nuovo anno e 年賀葉書 (ねんがはがき), cartolina di buon anno.
L'estrazione si fa il 15 Gennaio e non si vincono soldi, ma premi vari.
Chissà se lo faranno anche quest'anno, dopo che Koizumi ha privatizzato le poste.
Alcuni saluti tipici:
Quando si parla delle tradizioni sulle festività del nuovo anno in Cina, bisogna tenere presente che il capodanno cinese viene festeggiato in base al calendario lunare.
Per inciso, quest'anno la 春节 (chūnjié) cade il 29 Gennaio, e stando all'oroscopo cinese segnerà l'inizio dell'anno del cane.
Al giorno d'oggi ci sono botti, risi e bisi anche il primo gennaio, ma una volta era nel primo giorno del nuovo anno lunare che si usciva a fare gli auguri.
L'azione di fare gli auguri dper il nuovo anno era chiamata 拜年 (bàinián), e si faceva muovendo in su e in giù le mani giunte davanti a sé.
Andando a fare visita a qualcuno non c'era bisogno di portare niente, anzi era il padrone di casa che offriva da bere, spuntini e sigarette.
Oggi il gesto in sé non si usa più, però è ancora diffusa la tradizione di fare le visite in casa di amici e parenti, colleghi e superiori.
In più c'è l'ansia da regalo: infatti oggi va di moda portare qualcosa, che non sia né troppo né poco
Nota: il gesto del 拜年 sopravvive nel culto buddhista tenendo tra le mani un bastoncino di incenso acceso; si fa davanti alle statue del Buddha, e si chiama 拜佛 (bàifó).
Una poesia di Li Bai (李白, lǐ bó) 699 - 762 D.C.
Si tratta di un "五言絕句" (五言绝句, wǔyánjuéjù), cioè una poesia suddivisa in righe di cinque caratteri ciascuna.
Titolo: 怨情 (gǎnqíng), "Amore amaro".
美人捲珠簾, | 美人捲珠帘 | měirén juǎn zhū lián |
深坐蹙蛾眉。 | 深坐蹙蛾眉 | shēn zuò cù éméi |
但見淚痕濕, | 但見泪痕湿 | dàn jiàn lèi hénjì |
不知心恨誰。 | 不知心恨谁 | bù zhī xīn hèn shuí |
In inglese (trovata qui, ma non sono molto d'accordo):
How beautiful she looks, opening the pearly casement,
And how quiet she leans, and how troubled her brow is!
You may see the tears now, bright on her cheek,
But not the man she so bitterly loves.
In italiano (mia):
Una bellezza scosta le tende di perla,
siede seria aggrottando le sopracciglia.
Ma si scorgono tracce di lacrime,
non si sa a chi è rivolto l'odio del suo cuore.
Gli 成语 più belli sono quelli con una storiella dietro; questo di oggi non ha associato nessun aneddoto però è interessante perché il concetto è presente in diverse culture e si possono fare dei paragoni.
Note
La frase storica è la seguente:
Quando sei a Roma, vivi come i romani; quando sei in un altro luogo, vivi come si vive in quel luogo.
Pare che sia di Sant'Ambrogio.
In inglese con lo stesso significato c'è anche "Run with the hare and hunt with the hounds".
Mi chiedo se esista anche un 四字熟語 (よじじゅくご) giapponese con lo stesso significato?
宿題 da 東京!
会話を作ってください
B:ええ、ありますよ。うちではみんなすきで、よく(……)。おいしいです。
B:ええ、あります。このあいだ、兄のパーティーで(……)が、あまりおいしくなかったです。
B:はい、もちろんあります。オーストラリアに行ったとき、よくホスト・ファミリーのうちで(……)。大すきでした。
B:ええ、去年オーストラリア行ったとき、しょくぶつえんでたくさん(……)。とてもきれいでした。
Vocaboli:
L'ultima sera a Tokyo prima di tornare in Italia gli amici giapponesi avevano organizzato il "sayonara party" a casa di uno di loro.
Avevano preparato una specie di barbecue mettendo delle fettine di carne in una pentola riscaldata elettricamente.
L'avevano chiamato やくにく, e mi avevano spiegato che era una versione di barbecue "da appartamento".
Soluzioni:
B:ええ、ありますよ。うちではみんなすきで、よく(たべます)。おいしいです。
B:ええ、あります。このあいだ、兄のパーティーで(のみました)が、あまりおいしくなかったです。
B:はい、もちろんあなります。オーストラリアに行ったとき、よくホスト・ファミリーのうちで(しました)。大すきでした。
B:ええ、去年オーストラリア行ったとき、しょくぶつえんでたくさん(みました)。とてもきれいでした。
Vado a presentare una novella che mi ha perseguitato per un anno quando seguivo il corso di cinese all'I.S.M.E.O. di Milano (ora I.S.I.A.O.).
Quell'anno c'era un'insegnante che aveva una vera passione per questo racconto.
Allora non ho potuto apprezzare la bellezza del testo, ma adesso riguardandolo lo trovo molto evocativo.
La novella si intitola 命若琴弦 (mìng ruò qínxián): "Vita come una corda di violino".
L'autore è 史铁生 (shǐ tiě shēng), che l'ha pubblicata a metà degli anni '80.
Oggi faccio solo una frase, poco per volta pubblicherò tutta la novella.
Note
十法界 (shí fǎjiè) la "legge dei dieci mondi", è un concetto molto importante del Buddhismo.
I dieci mondi sono suddivisi in 四圣 (sì shèng) "quattro celesti", e 六凡 (liù fán) "sei terreni" o ordinari.
Si tratta di una classificazione delle condizioni umane, che ognuno possiede in potenza e manifesta nel corso della vita.
Le varie scuole del Buddhismo danno differenti interpretazioni di questo concetto.
Per esempio il buddhismo lamaista dice che si passa da un livello all'altro tramite la reincarnazione, mentre gli Shoka Gakkai giapponesi sostengono che si può passare da un mondo all'altro nello spazio di un minuto, come cambiando stati d'animo.
I primi quattro sono:
Gli altri sono
Il succedersi dei sei mondi "inferiori" viene determinato da circostanze esterne: le percezioni di felicità o negatività dipendono da fattori esterni.
I quattro mondi superiori invece dipendono da sforzi coscienti dell'individuo nella direzione del miglioramento di sé.
Un post su un frammento di Cina che non sembra essere di dominio pubblico.
Almeno, quando lo dico a qualcuno vengo guardato come un pazzo.
Il fatto è che la parola "mandarino" non deriva dal frutto preferito dell'imperatore, bensì dal portoghese "mandar" (comandare).
Oppure, a seconda della fonte consultata, dallo spagnolo "mandarín", o dal malese "menteri", o dal sanscrito "mantrī".
Il termine indica in prima istanza i funzionari imperiali (官吏, guānlì), e quindi la lingua da loro parlata, che era quella della capitale imperiale e che oggi è nota come 普通话 (pǔtōnghuà).
Puntata n.2 della novella di 史铁生.
方圆几百上千里的这片大山中,峰峦叠嶂,沟壑纵横,人烟稀疏,走一天才能见一片开阔地,有几个村落。
荒草丛中随时会飞起一对山鸡,跳出一只野兔、狐狸、或者其它小野兽。
山谷中常有鹞鹰盘旋。
fāngyuán jǐbǎi shàng yīqiān lǐ de zhè piàn dàshān zhōng , fēng luán dié zhàng , gōu hè zònghéng , rén yān xīshū , zǒu yī tiāncái néng jiàn yīpiàn kāikuò dì , yǒu jǐge cūnluò。
huāng cǎocóng zhōng suíshí huì fēi qǐ yī duì shān jī , tiàochū yī zhǐ yětù 、 húlí 、 huòzhě qítā xiǎo yěshòu。
shāngǔ zhōng cháng yǒu yào yīng pánxuán。
In mezzo a queste montagne smisurate, tra picchi e strapiombi, e gole selvagge, brulle, dove magari in un giorno di cammino puoi vedere un pezzo di terreno in piano, ci sono dei villaggi.
Dall'intrico di erba capita ogni momento di vedere levarsi in volo un fagiano, scappar via una lepre, o una volpe, o un altro animale selvatico.
Tra le valli volteggiano i falchi.
Note
Certi 成语 (chéngyǔ) cinesi hanno un corrispondente 四字熟語 (よじじゅくご) in giapponese.
Per esempio:
Note:
Esiste una versione inglese bell'e pronta, che ho infatti prontamente aggiunto al testo.
La spiegazione per esteso è:
If you love someone,you must accept every thing about them,even their faults or weakness.
Mi sentirei di aggiungere un proverbio correlato all'argomento, nella lingua della mia terra natale:
Te manget ul bom, te manget anca ul scaròn
(proverbio lombardo, nonché formula usata dalle nonne per convincere i bambini a finire gli avanzi rimasti nel piatto)
che significa: "Se mangi la parte buona, devi mangiare anche il torsolo"
La spiega in giappponese è:
愛憎の情はその人だけでなく、その人に関係するものにまで及ぶ。
Vocaboli:
"I sentimenti di amore (o odio) non raggiungono solo la persona (oggetto di tale sentimento), ma anche quelli collegati a quella persona"
In cinese, lo 成语 viene citato anche come 爱乌及屋, ma più spesso 爱屋及乌, con lo stesso significato.
Ho trovato una bella spiegazione in cinese:
爱一个人爱得很深,连他房屋上的乌鸦也觉得可爱
"Quando ami profondamente una persona, trovi carini anche i corvi che abitano sopra alla sua casa.".
Quasi è più bella la spiegazione del proverbio!
宿題!
例を見て答えなさい。
【例】A:きのう何をしましたか。(テニスをする、テレビを見る)
B:きのうテニスをしたり、テレビを見たりしました。
B: ……………
B:……………
B:……………
B: ……………
B: ……………
Vocaboli:
Soluzioni:
B: 日曜日は掃除したり、洗濯したりしなければ なりません。
B:銀座で歌舞伎を見たり、買い物をしたりしたいです。
B:夜宿題をしたり、本を読んだりします。
B: 日本語の勉強は漢字をおぼえたり、テープを聞いたりします。
B: 友達と会っててんぷらを食べたり、お酒を飲んだりしました。
Ho trovato un interessante pezzo di cui riporto una parte:
さようなら
日语 「さようなら」 (口语短发音念成 「さよなら」 ) 这个寒暄词, 在中国广为人知, 认为它就是汉语“再见”的同义语。
但是, 来到日本后, 在日常生活中却很少听到它。
后来才渐渐知道, 日语在很多场合并不是用 「さようなら」 来表示“再见”的。
您也许会说, 在辞典里不是明明写着它就是“再见”“再会”吗?
不错,是这样。
正因为如此, 词典对于初学者有时会起误导的作用, 这也是要注意的呀。
作为告辞的寒喧话, 「さようなら」 的使用范围很窄。
年轻的同伴之间虽然也可以使用 「さようなら」 道别, 但是, 通常却是使用更为随便一些的说法, 比如, 说: 「じゃ、これで。」 (那么, 就到这儿吧。) 「じゃ、また。」 (那么,再见。)或者用更简单的 「じゃ。」(那么…。)等。
SI tratta di un pezzo scritto da un cinese riguardo al "Sayonara" giapponese.
A grandi linee dice:
Sayonara
La parola giapponese, "Sayōnara" (che nel linguaggio colloquiale viene abbreviato a "Sayonara") in Cina è molto conosciuta, e si pensa che sia eqivalente al cinese "“再见 (zàijiàn, arrivederci)”.
Ma in Giappone nella vita di tutti i giorni si sente poco.
Ci si accorge per gradi che nel giapponese di molte occasioni non si usa "Sayonara" nel significato di "Arrivederci".
Come probabilmente il lettore saprà già, sul dizionario non c'è forse scritto chiaramente che la traduzione è "Arrivederci"? In effetti, è proprio così.
Purtroppo spesso proprio il dizionario può sviare lo studente alle prime armi, è una cosa a cui bisogna prestare la dovuta attenzione.
Le occasioni in cui si usa la parola "Sayonara" per salutarsi quando ci si lascia sono estremamente limitate.
Sebbene i giovani possano comunque usare tale parola, in genere preferiscono usare termini meno solenni, come "じゃ, これで" (ebbene, a questo punto...), "じゃ、また" (Allora, ciao) oppure in maniera ancora più semplice "じゃ" (dunque...), eccetera.
Considerazioni:
Finalmente qualcuno riconosce che esistono due versioni e cioè "さようなら" e "さよなら".
A Tokyo mi avevano fatto delle storie sulla pronuncia esatta, ma ora ho le prove!
Sono caduto dal pero quando ho visto che assieme a "再见" c'è anche il cugino brutto "再会", ma chi l'ha mai visto?
Interessantissima la traduzione del giappo colloquiale "じゃ、これで" in "那么, 就到这儿吧", e "じゃ、また" in "那么,再见", "じゃ" -> "那么…".
Puntata numero 3 della novella di 史铁生 (shǐ tiě shēng).
Appaiono i primi dialoghi.
“把三弦子抓在手里,”老瞎子喊,在山间震起回声。
“抓在手里呢。”小瞎子回答。
“操心身上的汗把三弦子弄湿了。弄湿了晚上弹你的肋条?”
“抓在手里呢。”
“bǎ sānxián zǐ zhuā zài shǒu lǐ , ” lǎo xiāzǐ hǎn , zài shānjiān zhèn qǐ huíshēng.
“zhuā zài shǒu lǐ ne”. xiǎo xiāzǐ huídá.
“cāoxīn shēn shàng de hán bǎ sānxián zǐ nòngshī liǎo. nòngshī liǎo wǎnshang dàn nǐ de lē tiáo? ”
“zhuā zài shǒu lǐ ne”
"Tieni il violino saldo in mano", disse il vecchio cieco provocando profondi echi tra le montagne.
"Ce l'ho in mano", disse il cieco giovane.
"Staiattento che il sudore non lo bagni. Se no stasera cosa suonerai, le tue costole?"
"Ce l'ho in mano."
Note
Per esempio, la 'e' di "questo e quello" non ha accento, mentre "lui è medico" ha accento grave; "perché" ha accento acuto.
例:在「questo e quello」当中的「e」没有重音,但在「lui è medico」的「è」有沉音符, 在「perché」的「é」有重音符。
lìrú zài "questo e quello" dāngzhōng de "e" méiyǒu zhòngyīn fúhào, dàn zài "lui è medico" de "è" yǒu chén yīnfú ,zài "perché" de "é" yǒu zhòngyīnfú.
例:「questo e quello」の「e」の上にアクセントはない、「lui è medico」の「è」にアクセントグラーヴはある、「perché」の「é」にアキュートアクセントはあります。
れい:「questo e quello」の「e」のうえにアクセントはない、「lui è medico」の「è」にアクセントグラーヴはある、「perché」の「é」にアキュートアクセントはあります。
For instance, the 'e' in "questo e quello" has noaccent; the 'è' in "lui è medico" has grave accent; "perché" has acute accent.
Note: Dopo estenuanti ricerche mi sono deciso a usare "重音" per "Accento", "沉音符" per "accento grave" e "重音符" per "accento acuto".
Frase numero 17 del libro dei 1000 caratteri (现代千字文)
Note
ricebowl 06
Note:
Note:
Note:
Note:
Eserciziao-ao-ao-ao!
È di una semplicità disarmante, quindi niente storie!
()の中のことばを正しいかたちに直してください。
Vocaboli:
Soluzioni:
Il noto e amichevole carattere 道 (知道, 跑道, 空手道) nasconde in realtà una malefica seconda natura di measure word (量词).
Infatti lo troviamo in azione come:
No Copyright