Faccio seguito ai precedenti post per riportare un mio tentativo di scioglilingua in cinese che avevo partorito all'inizio del mio percorso di studi:
我自己试试吃竹子
Si pronuncia "wǒzìjǐ shìshi chīzhúzi": "Io stesso provo a mangiare bambù".
Quando sono orgogliosamente andato a dirlo a un cinese, questo mi ha guardato come si guarderebbe un deficiente e ha ribattuto che "solo i panda mangiano bambù."
Cioè, per lui non era affatto uno scioglilingua; solo una frase stupida ma perfettamente normale!
Oggi parliamo di 五笔字型 (wǔbǐ zìxíng).
Si tratta di un 输入法 (shūrùfǎ), un metodo per l'input di caratteri cinesi semplificati mediante la tastiera di un computer.
La teoria alla base del metodo è che ogni carattere cinese può essere ridotto alle sue componenti fondamentali (字根 zìgēn).
Per esempio, 李 (lǐ) e' composto da 木+子, 明 da 日+月.
Nel sistema Wubi sono state create delle associazioni tra i tasti della tastiera e i 子根.
Questi ultimi sono stati raggruppati in zone in base al primo tratto necessario per scriverli.
Lo schema preciso è riportato in innumerevoli siti cinesi, basta fare una ricerca.
Le zone sono:
Nello schemino si vedono i tasti raggruppati in zone e un carattere di esempio.
+--------+-------+ +--------+-------+
| qwert | yuiop | | 3:金 | 4:立 |
+--------+-------+ +--------+-------+
| asdfg | hjkl | | 1:工 | 2:目 |
+---+--------+ +---+ +---+--------+ +---+
| z | xcvbn | m | | | 5:又 | |
+---+--------+---+ +---+--------+---+
Ad ogni tasto è associato un carattere esemplificativo delle radici che rappresenta.
La definizione ufficiale è "il carattere piu' simile alle altre radici sullo stesso tasto".
Q金 W人 E月 R白 T禾 Y言 U立 I水 O火 P之
A工 S木 D大 F土 G王 H目 J日 K口 L田
Z X纟 C又 V女 B子 N已 M山
Ci sono delle regole generali da seguire:
Esempio: 输=车+人+一+月+刂 ma il suo codice WuBI e' LWGJ.
carattere rappresentativo.
Per esempio: 五 e' elencato tra i caratteri sul tasto G.
Bisogna battere il tasto dove sta il carattere e poi cercare i tratti che lo compongono sugli altri tasti.
Quindi il primo tasto sara' G, poi bisogna cercare il tasto con il tratto 一, che e' sempre G.
Poi bisogna cercare 丨, che sta sulla H.
Poi l'ultimo tratto, in base alla regola 1, che e' ancora 一.
Quindi il codice per 五 e' GGHG.
Questo metodo per gli occidentali è una manna, perché permette di scrivere anche i caratteri sconosciuti, dei quali non si sa la pronuncia.
E' pochissimo usato dai cinesi, nonostante gli adepti sostengano che sia molto più veloce degli altri sistemi.
Il fatto è che i cinesi sanno già come si pronunciano i caratteri quindi vanno diretti di 拼音.
Frase numero 14 del libro dei 1000 caratteri (现代千字文).
Le frasi del libro sono in totale 50, e tutte insieme coprono i mille caratteri più usati.
Alla fine farò una mega-pagina con il testo completo.
O forse un pdf, chi lo sa...
Note
In effetti gli orientali in generale dimostrano l'affetto in maniera più contenuta rispetto agli occidentali in generale e agli italiani in particolare.
Quindi niente baci e abbracci, specialmente tra giapponesi che sono molto sensibili alle distanze interpersonali.
Per esempio un marito che sta all'estero per tre anni e torna in Cina, quando vede la moglie alla stazione si comporterà come se si fossero lasciati la mattina stessa.
Le dimostrazioni di affetto sono semplice,ente diverse: infatti seguirà una specie di lotta tra i due per avere il privilegio di portare i bagagli.
Frase numero 15 del libro dei 1000 caratteri (现代千字文)
Note
Dirò di più: quando un cinese riceve un regalo solitamente lo rifiuta, e bisogna insistere assai per farlo accettare.
Alla fine il regalo viene messo da parte quasi con fastidio.
E' un giochino che si ripete regolarmente, e sta a significare che chi offre ospitalità non lo sta facendo solo per ricevere in cambio un regalo.
Inutile dire che presentarsi a casa di qualcuno a mani vuote è semplicemente improponibile.
Puntata numero 7 degli stereotipi degli stranieri sulla cina, visti dai cinesi.
Ricordo che si tratta di un testo scritto da cinesi e riportato su innumerevoli forum e BBS.
中国移动 letteralmente Cina+muovere è il nome della parte di telefonia mobile della China Telecom
越 A 越 B: Più A, più B
其实: veramente, in realtà
裁决: emettere un giudizio
参照: fare riferimento a; da non confondere con 按照 (ànzhào): in base a
上级: alto livello, autorità
判决: 鄃iudizio (di tribuale)
Come in Italia??!??!?
赌博: gioco d'azzardo. 打赌 (dǎdǔ) invece è "scommettere"
满天飞: esistere dovunque
方面: aspetto (di un problema)
相关: correlazione, relativo
Continuazione del post sulla ciotola di riso (ricordo agli animi sensibili che è preso dal Ren Min Ri Bao)
Note:
Note:
Continua/继续/to be continued.../つづく
Una simpatica filastrocca per rallegrare le serate dei miei (2) lettori!
Allora, tutti in circolo, inizia uno e dice:
一二三四五 山上打老虎 老虎不吃人 可能吃... |
yī èr sān sì wǔ shān shàng dǎ lǎo hǔ lǎo hǔ bú chī rén kě néng chī ... |
Uno due tre quattro cinque sulla montagna a cacciare la tigre la tigre non mangia l'uomo ma forse mangia... |
A questo punto si dice il nome di uno degli astanti.
Costui ricomincia da capo e alla fine dice il nome di un'altra persona.
E così via, tutta la sera, in un crescendo di ilarità!
Vocaboli:
Oggi si parla di traslitterazioni di personaggi Disney (中文= 迪士尼 díshìní, 日本語=ディズニー).
Incominciamo con l'inossidabile Paperino: 唐老鸭 (táng lǎoyā, "Donald duck"): il nome è composto dal fonetico 唐 (táng, la dinastia), che suggerisce la prima sillaba del nome originale "Donald duck", più 老 (lǎo, "vecchio") e 鸭 (yā, "anatra"); 日本語= ドナルド oppure ドナルドダック.
La fidanzata Paperina è 黛丝鸭 (dàisīyā), da "Daisy duck"; 日=デイジー o デイジーダック.
Topolino è 米老鼠 (mǐ lǎoshǔ), dove il primo carattere è preso dal nome originale "Mickey mouse" e il resto significa proprio "topo". 日=ミッキー o ミッキーマウス.
Il buon vecchio Pippo è 果菲狗 (guǒfěi gǒu): i primi due caratterei sono la traslitterazione di "Goofy" e il terzo significa "cane". 日=グーフィー.
Il mio personaggio preferito, Zio Paperone (Uncle Scrooge), è 小气鬼斯库吉叔叔 (xiǎoqìguǐ sīkùjí shūshu); 小气鬼 significa "avaro". 叔叔 significa "Fratello minore del padre", ed è l'appellativo solitamente usato dai bambini per rivolgersi ad un adulto giovane. Sappiamo bene però che Zio Paperone è il fratello maggiore di Ortensia, la madre di Paperino, quindi in teoria l'appellativo giusto sarebbe dovuto essere 舅父 (jiùfù) o 舅舅 (jiùjiu). 日=スクルージ oppure スクルージおじさん; quest'ultimo secondo me tra quelli giapponesi è il nome più indovinato, con quell'おじさん che fa tanto famiglia.
La chicca del giorno: 白雪公主和七个小矮人 (Báixuě gōngzhǔ hé qīgè xiǎo ǎirén, "Snow White and the seven dwarfs"). 公主 significa "principessa". Nota bene: "nano" in cinese sarebbe 侏儒 (zhūrú) ma è dispregiativo, ecco la ragione di "小矮人".
Segue una piccola lista di alcuni dei caratteri cinesi citati; il significato è indicativo, in quanto sono tutti usati principalmente per il loro valore fonetico nelle traslitterazioni.
Mi è arrivata una lunga spam in giapponese.
Capirne il contenuto non è stato facile ma alla fine con l'aiuto dell'insostituibile Koji alla fine ne sono venuto a capo.
In breve, teoricamente questa mail sarebbe stata spedita da una ragazza che dopo avere divorziato ha avuto un'avventura con un ホスト.
Ora vuole continuare la relazione e "sbadatamente" ha scritto a me invece che al suo amichetto...
Ho deciso di farne dei post e magari ala fine riunire il tutto in una pagina a parte perché ci sono parecchi punti grammaticali interessanti.
遅れちゃってゴメンなさい!
久しぶりのセックスだったので自分でも信じれられない位、大胆になっちゃって・・
おくれ ちゃっ て ごめん な さい !
ひさしぶり の セックス だっ た ので じぶん で も しんじ れ られ ない くらい
だいたん に なっ ちゃっ て ・ ・
Scusa per il ritardo!
Siccome è da molto tempo che non facevo sesso, non potevo crederci, l'ho fatto d'impulso...
La prima frase "約束の写真できたので送りますね。" è già interessante.
I vocaboli sono:
Quindi 約束のX sarebbe "X della promessa", "X che ci siamo promessi".
"できたので" cela un 出来る (できる): "essere in grado di, essere pronto, accadere", e poi quel "ので" che sta per "siccome".
Quindi "Siccome la foto che ci siamo promessi è venuta (è riuscita, è stata sviluppata bene), te la mando".
遅れちゃってゴメンなさい!
Qui l'unico kanji è 遅れ (おくれ), "ritardo".
Il "ちゃって" sta per "て" (grazie Kyoko per la correzione!), quindi andrebbe letto "遅れてゴメン".
E' un'espressione esclusivamente colloquiale, ed è un modo per sdrammatizzare simpaticamente l'espressione precedente.
E' usato nel 関東弁 (かんとうべん), il dialetto del Kanto.
In italiano lo renderei con "Scusa, eh, per il ritardo".
E' interessante notare che ご免 (ごめん) è scritto in katakana: questo è un modo molto diffuso per scrivere un kanji difficile oppure obsoleto.
Peccato per noi, perché si confonde con l'altro uso del katakana e uno si chiede sempre qule sarebbe la parola inglese sottintesa.
Per esempio invece di scrivere 携帯電話 (けいたいでんわ) per dire "cellulare", tutti scrivono ケイタイ.
久しぶりのセックスだったので自分でも信じれられない位、大胆になっちゃって・・
Nomina il diavolo! Ecco la parola sex travestita da セックス.
Dove dice "信じれられない位", il verbo 信じる significa "credere, avere fede in..."
Quindi l'apparentemente incomprensibile forma passiva negata 信じれられない dovrebbe essere "Non può essere creduto".
Poi 位 in questo caso sarebbe "situazione", quindi tradurrei "Non potevo crederci".
Quindi, visto che c'è ancora il nostro amico ので, diventa "Siccome è da molto tempo che non facevo sesso, non potevo crederci".
大胆 è un nostro vecchio amico cinese, e guarda un po', questa spam mail risponde anche alla domanda che mi ero posto allora.
"なっちゃって" nasconde abilmente un 成る; la forma "に成りました" sta a dire "mi sono fatta coraggiosa (o spudorata)".
Direi "l'ho fatto d'impulso.".
Seconda puntata della spam in giapponese.
また会ってくれるって言ってたの信じて、教えてくれたアドレスにメールしました。
あ、そうだ・・!
この間のお礼って10万円で大丈夫でしたか?
また あっ て くれる って いっ て た の しんじ ておしえ て くれ た あどれす に めーる し まし た 。
あ 、 そう だ ・ ・ !
このかん の おれい って いちぜろまん えん で だいじょうぶ でし た か ?
Tu mi avevi detto che potevi incontrarmi ancora, quindi...
Ho mandato una email all'indirizzo che mi ricordavo.
E' così...!
In quel momento 100mila Yen di mancia sembrava che ti andassero bene?
You said I could meet you again, so...
I sent an e-mail to the address I could remember.
It is so!
That time, 100 thousand Yen seemed enough?
今思い出しても恥ずかしいです!
Questa è abbastanza semplice: "Ora al solo ricordarlo, mi vergogno!"
Povera ciccia!
また会ってくれるって言ってたの信じて、教えてくれたアドレスにメールしました。
Qui si inizia con un innocuo また, "ancora".
Il primo problema è 会ってくれる.
Io sono tanto bravo a crearmi problemi e quindi quando ho visto くれる mi ero già immaginato un inferno di grammatica.
Grazie a Koji tutto è stato prontamente chiarito perché
in questo caso "くれる" vuole dire "potere" e quindi "会ってくれる" significa "Puoi incontrarmi"
grazie Koji!
Ecco il secondo scoglio: "って言ってたの信じて".
Il primo って di seguito a くれる serve a sdrammatizzarlo, come prima.
Poi c'è il "mostro" 言ってた, che se mi fosse uscito quando facevo il corso a Tokyo mi avrebbero impalato all'istante, ma qui significa "hai detto".
Quindi praticamente fino a qui è "Tu mi avevi detto che potevi incontrarmi ancora, quindi..."
Quindi ancora un paio di traslitterazioni per dire "ho mandato una email all'indirizzo che mi potevo ricordare".
Ah-haaaa...! Ecco svelato l'oscuro piano! Non si è ricordata bene l'indirizzo, la "poverina"!
あ、そうだ・・!
この間のお礼って10万円で大丈夫でしたか?
Bene, "あ、そうだ・・" è ovvio, passiamo ai kanji:
この間のX letteralmente è "l'X di quel periodo", ma qui direi "In quel momento".
Ini questa frase si scopre la vera natura della relazione: lo scambio di soldi suggerisce una serata passata con un ホスト.
Non sono sicuro ma direi che お礼って10万円 potrebbe essere reso con "una mancia di 10mila Yen".
Puntata numero 3 della spam in giapponese.
なんて家に帰ってから反省したりして。
今度はもっとお礼出来るので、絶対にまた会ってくださいね!
後・・私の友人で同じように離婚して慰謝料沢山もらってるけど・・
なんて いえ に かえっ て から はんせい し たり し て。
こんど は もっと おれい できる の で 、 ぜったい に また あっ て ください ね !
こう ・ ・
わたし の ゆうじん で おなじ よう に りこん し て いしゃ りょう たくさん もらっ てる けど ・ ・
Ho fatto queste e altre riflessioni al mio ritorno a casa.
Stavolta siccome c'è stata più gratitudine, per favore vediamoci di sicuro, eh!
Poi... siccome ho prestato il denaro del divorzio ad una mia amica che ha divorziato come me...
I had this and other thoughts after returning home.
This time since there was more gratitude, please let's meet again for sure, ok?
And... since I lent the money from the divorce to a friend of mine who divorced just like me...
少なかったかな・・
Ma questa spam è veramente strappalacrime!
Comunque grammaticalmente apprezziamo la coniugazione al passato di 少ない e il かな: "mi chiedo se..."
Mi sembra che sia un'espressione femminile, tipo "わし" per intenderci.
なんて家に帰ってから反省したりして。
Abbiamo qualche punto da fissare:
~たり o ~たり è una forma usata per fare degli esempi di attività, lasciando intendere che l'elenco non è completo.
Pattern: "(A) たり (B) たりする" è "fare A, B, e anche altro".
Alla fine, direi che "Ho fatto queste e altre riflessioni al mio ritorno a casa." calza abbastanza.
今度はもっとお礼出来るので、絶対にまた会ってくださいね!
Abbastanza straightforward: "Stavolta siccome c'è stata più gratitudine, per favore vediamoci di sicuro, eh!"
L'unica cosa è che non capisco bene il criterio con cui ha scritto 出来る invece di できる come fanno tutti.
後・・私の友人で同じように離婚して慰謝料沢山もらってるけど・・
同じ è "lo stesso"; ように è "alla maniera di", quindi: "La mia amica che ha divorziato come me".
Ho dei dubbi su 慰謝料, ma penso che sia qualcosa tipo il denaro degli alimenti, o comunque qualcosa che una delle due parti si porta a casa dopo il divorzio.
Direi che comunque è chiaro la nostra amica ha prestato incautamente una grossa somma.
Quindi "Poi... siccome ho prestato molto denaro ad un mio amico che ha divorziato come me..."
Stavolta trovo semplicemente incredibile che abbia scritto 沢山 al posto di たくさん... mah!
Frase numero 16 del libro dei 1000 caratteri (现代千字文)
Note
Continuazione del post sulla ciotola di riso.
Note:
Note:
Note:
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Note:
Note:
UPDATE: Grazie ad Any per la correzione nell'ultima frase.
"你是不是不想干" significa letteralmente "Pensi di fare o no?" e viene usato per dire "vuoi lavorare qui o no"?
Ho pensato di fare dei post sulla grammatica della lingua italiana.
Cominciamo con:
意大利语的重音符号标在元音上,指明该单词中需重读的音节,需强调的发音处。例如:“città”,“così”。
Un po' di terminologia / 几个单词 / some words / ある単語:
Update: grazie alla mitica Kyoko che mi ha corretto:
”~ます”、は、文章が終わるときに使うので、”、”の前では使いません。
La frase corretta è quindi:
イタリア語では、アクセントは母音の上に置かれ、単語より多くの強度を示す。
e se proprio vogliamo metterla in 丁寧:
イタリア語では、アクセントは母音の上に置かれ、単語より多くの強度を示します。
Update 2: Grande Hanying che mi ha mandato questa correzione:
意大利语的重音符号标在元音上,指明该单词中需重读的音节,需强调的发音处。例如:“città”,“così”。
Andiamo oggi a presentare una serie di post riguardo il trattamento dei testi nelle lingue orientali.
Incominciamo da tre definizioni fondamentali:
Un esempio di repertorio (character repertoire) è l'alfabeto della lingua italiana, oppure quello cirillico, o l'alfabeto greco.
Il concetto di repertorio non implica nessuna connotazione informatica: si può fare sulla carta.
Se prendo i numero da uno a 26 e li associo alle lettere dell'alfabeto, ho fatto un code.
Anche in questo caso, non c'è una relazione diretta con il mondo dei computer.
Nota bene: Unicode è un character code, infatti è solamente un (lunghissimo) elenco di caratteri.
Il concetto di encoding inizia ad avere senso quando bisogna pensare a come rappresentare nella memoria di un computer i numeri associati ai caratteri.
Infatti Unicode prevede svariate decine di migliaia di caratteri, e chiunque potrebbe svegliarsi alla mattina e decidere di allineare i bit dei propri programmi a suo piacimento (è già successo).
Siccome questo porterebbe alla più completa incompatibilità, si è pensato di stabilire un sistema uguale per tutti.
Questo chiaramente ha portato a diverse guerre e carneficine tra i sostenitori delle varie versioni.
No, scherzo; comunque la maniera più efficiente è senza dubbio UTF-8, che quindi è un modo per rappresentare i caratteri Unicode esattamente come EUC, UTF-16 eccetera.
Continuazione del post sull'informatica.
Alla base di tutti gli encoding sta il problema dell’ordinamento dei caratteri; il problema che era sentito anche nell’antichità, si pensi alla stesura dei dizionari storici.
Il più familiare è l'ordinamento per radicali: classificare i caratteri per radicale e poi ordinare ogni insieme di caratteri appartenenti allo stesso radicale in base al numero di tratti necessari per scrivere il resto.
Questo metodo risale alla dinastia Han ed è usato ancora oggi.
L'ordinamento fatto unicamente in base al numero di tratti viene utilizzato quando i caratteri da ordinare sono pochi.
Per esempio: un elenco di partecipanti ad una conferenza, o una lista di località.
Il metodo dei “Cinque tratti” è stato introdotto negli anni ’50, viene chiamato 扎 (zhá) perché il carattere presenta tutti i cinque tratti nell’ordine giusto.
Ci sono comunque tantissimi metodi, tra cui il "Four corner code" che sincermente non sono mai riuscito a capire, e il "Telegraph code", usato nelle trasmissioni telegrafiche.
Quest'ultimo non è altro che un elenco di caratteri; ad ognuno è associato un numero.
Fine del metodo.
Questo è un argomento tosto, lo faccio in due post distinti.
Si parla delle sei categorie di formazione dei caratteri cinesi (六书, liùshū).
Riguardo a questo argomento sono note fonti letterarie sin dall'antichità più remota.
Oggigiorno sono accettate le seguenti classificazioni:
Il metodo piu' antico, punto di arrivo dell'evoluzione dei pittogrammi preistorici.
Esempi: 日月山田人木.
Sono semplici, formati da un solo elemento e non ulteriormente scomponibili (独体字, dútǐzì).
Ci sono due sottocategorie.
La prima: simboli che esprimono un significato. Esempi: 上下一二三
La seconda: addizione di un simbolo ad un carattere pittografico. Esempi: 本 (běn, origine)
Esempi: 蝗 (huáng, locusta) e' un insetto 虫 che si pronuncia come 皇 (huáng, imperatore). 吐 (tǔ, sputare) si pronuncia come 土 (tǔ, terra) e ha qualcosa a che fare con la bocca (口, kǒu)
Esistono molti ideogrammi pitto-fonetici con il radicale 木 (mù, legno):
杆 (gān, palo)=干 (gān, stelo)+木
杖 (zhàng, bastone)= 丈 (zhàng, unità di lunghezza) + 木
材 (cái, abilità)= 才 (cái, talento) + 木
枝 (zhī, ramo)=支 (zhī, ramo) + 木
桥 (qiáo, ponte)= 乔 (qiáo, un cognome) + 木
Purtroppo non esiste una regola per determinare quale sia la componente fonetica e quale quella semantica.
Esistono caratteri con la componente fonetica sulla destra (钟肝油), sulla sinistra (顶邮知), sopra (装堡架), sotto (宾爸崮), all'esterno (闷), all'interno (赶固历).
Bisogna aggiungere poi che in alcuni caratteri la valenza fonetica era corretta al momento della creazione dello stesso, ma cambiamenti nella lingua hanno portato ad una pronuncia completamente diversa.
Esempi: 江海怀凉.
Allo stesso modo anche la componente semantica ha subito variazioni, per cui nemmeno questa da' grande affidamento.
Esempi: 笑给演理落.
Continuazione del post sulle regole di formazione dei caratteri.
La relazione tra le componenti indica il nuovo significato.
Esempi: 从 (cóng, seguire): due 人 uno dietro l'altro
森 (sēn): tanti alberi, foresta
旦 (dàn): il sole che sorge all'orizzonte, alba
休 (xiū): un uomo appoggiato ad un albero, riposare
鸣尖卡
L'argomento è tuttora oggetto di accesi dibattiti, ma l'opinione più diffusa è che si tratta di coppie di caratteri che condividono lo stesso radicale e che hanno significato e pronuncia simile. Ci sono due sottocategorie: 追加 (zhuījiā, addizione) e 改造 (gǎizào, trasformazione).
Esempi della prima: 考, 纠, 蛇, 娶, 燃, 暮, le cui componenti 老, 系, 虫, 女, 火, 日 sono state aggiunte successivamente.
Esempi della seconda: “悦(说), 讣(赴), 间, 措(错), 赈(振), dove le componenti 心, 言, 日, 手, 贝 sono state trasformate in 言、走, 月, 金, 手.
A quanto ho capito esistono due tipologie: "loan" figurativi (转义借字, zhuǎnyì jièzì) e "loan" omofonici (同音借字, tóngyīn jièzì).
Esempio della prima categoria: il 令 (lìng, causa) di 命令 (mìnglìng, comando) è stato preso a prestito nella parola 县令 (xiànlìng, ufficiale di contea).
Immagino che ci sia stata un'evoluzione parallela di due caratteri che si sono fusi, o qualcosa del genere.
Esempio della seconda categoria: il carattere 难, la cui parte a destra è stata presa da un carattere ora obsoleto che indicava un tipo di uccello.
Oggi, per festeggiare il clima di fesitività, andiamo con una bella barzellettona.
Sono gradite le correzioni di eventuali lettori madrelingua!
質屋:はい。
電話上の音声:すみません、何時ですか。
質屋:私はあなたに時間を伝えるためにここにいません。
電話上の音声:しかし、あなたは私の時計を持っている。
こちらはしちやですか。
しちや:はい。
でんわじょうのおんせい:すみません、いつですか。
しちや:わたしはあなたにじかんをつたえるためにここにいません。
でんわじょうのおんせい:しかし、あなたはわたしのとけいをもっている。
Impiegato: Sì, dica.
Voce: Che ore sono?
Impiegato: Non sono mica qui apposta per dirle l'ora!
Voce: Sì ma, vede, il mio orologio ce l'ha lei...
当铺老板:是的,先生。
电话传来的声音:请问现在几点?
当铺老板:我不是专门告诉你时间的。
电话传来的声音:可是,先生,是你拿了我的手表。
dāngpū lǎobǎn: shìde, xiānsheng.
diànhuà chuánlái de shēngyīn: qǐngwèn xiànzài jǐ diǎn?
dāngpū lǎobǎn: wǒ bù shì zhuānmén gàosu nǐ shíjiān de.
diànhuà chuánlái de shēngyīn: kěshì, xiānsheng, shì nǐ nále wǒ de shǒubiǎo.
Pawnbroker: Yes, sir.
Voice over Telephone: What time is it, please?
Pawnbroker: I am not here to tell you the time.
Voice over Telephone: But, sir, it's you who have my watch.
Le matte risate!
No Copyright