Prendiamo come base per la nostra lezione una categoria di frasi interrogative detta "domande sì/no".

Un esempio:

“Sei italiano?” “Sì, sono italiano.”

Oppure:

“No, non sono italiano.”

Queste sono domande alle quali ci si aspetta una risposta che può essere "sì" oppure "no".

Ci sono due modi per formulare una domanda di questo tipo: il primo si ottiene partendo dalla forma affermativa della frase e aggiungendo alla fine la cosiddetta “particella interrogativa” , ed è “ (ma)”.

Vediamo il paragone con l’italiano: in italiano è molto semplice, basta cambiare l’intonazione della voce:

“Sei italiano.”

“Sei italiano?”

Ma in cinese, bisogna comunque cambiare l’intonazione e ancora aggiungere “吗 (ma)”, questa “particella interrogativa”.

L’unica differenza con l’italiano è che BISOGNA AGGIUNGERE “ (ma)”.

Ritorniamo all’esempio precedente:

“Sei italiano.” “你是意大利人。” (nǐ shì yìdàlì rén)

Come si formula la domanda: “Sei italiano?”

In cinese si dice:

你是意大利人吗?(nǐ shì yìdàlì rén ma?)

E’ facile: si ottiene partendo dalla forma affermativa della frase e aggiungendo alla fine “吗 (ma)”.

Vediamo altri esempi:

“Vado.” “我去。” (wǒ qù)

“Vado?” “我去吗?” (wǒ qù ma)

 Un altro esempio:

 “Mangio.”

In cinese si dice:

“我吃。” (wǒ chī)

La domanda sarebbe “我吃” più “吗 (ma)”:

“我吃吗?” (wǒ chī ma)

Avete imparato?

Ok, adesso voi ditemi come si forma la domanda:

“Compro.” “我买。” (wǒ mǎi)

Ok, vi do tre secondi per pensarci:..........basta aggiungere “吗 (ma)”.....

Il vostro risultato è uguale al nostro:

“我买吗?” (wǒ mǎi ma)

Vedete, il cinese è molto facile!

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Se avegte possibilità di venire a Milano, opssiamo organizzare un incontro tra studenti e inseganti!

Ci vediamo presto!