pesce

Oggi a pranzo con i colleghi cinesi siamo andati nel solito ristorantino di sempre, un posto molto alla buona dove ci hanno sempre trattato bene.
Stavolta però hanno portato un piatto di pomodori saltati con l’uovo (番茄炒蛋 fānqié chǎodàn) contraddistinto da un inequivocabile e penetrante sentore di pesce.
È seguito un vivace battibecco con la padrona, comprendente opinioni sulla quantità di utilizzi dell’olio usato per cucinare, la qualità della cucina e le effettive abilità del cuoco.
La padrona, pur continuando a sostenere che l’odore era quello naturale dell’uovo fresco, alla fine ha acconsentito a scontare il prezzo del piatto.
È stato quindi deciso all’unanimità di effettuare un’altra ordinazione, stavolta di un piatto di funghi saltati.
Anche i funghi sapevano di pesce.
A questo punto ci siamo rassegnati ad ignorare entrambi i piatti e continuare con gli altri che invece avevano un profumo normale.
La mia proposta di ordinare un terzo piatto di pesce non ha invece avuto seguito.