Spam zh 3/4

La traduzione della mail spam:

Stimato cliente:
Buongiorno! La ringrazio per avere trovato il tempo di leggere questa mia nota.
Io sono la signorina Tang della società di import/export “Kant” di Shanghai, siccome la società ha sovrabbondanza di ricevute da destinare alla clientela che ne necessita in sovrabbondanza, non so, magari ne hai bisogno tu?
Le nostre tariffe iniziali standard sono: ricevuta normale 1%, ricevuta di trasporto 2%, ricevuta V.A.T. 5%.
Se l’amount dovessere essere ingente, saremmo in grado di praticarle un prezzo competitivo.
Se ci fosse la necessità la prego di contattarci, il mio numero di cellulare è XXXXXX, aspetto la sua risposta!
Auguri di buoni affari!

Spam zh 2/4

La pronuncia della mail spam del post precedente:

zūn jìng de kè hù:
nín hǎo!
gǎn xiè nín zài bǎi máng zhī zhōng yóu yuè wǒ fā gěi nín de yóu jiàn.
wǒ shì shàng hǎi kāng tè mào yì yǒu xiàn gōng sī de táng xiǎo jiě, yīn wǒ sī yǒu duō yú de yī bù fèn fā piào wéi yǒu xū yào de kè hù dài kāi, bú zhī dào nǐ shì fǒu yǒu xiē xū yào?
wǒ mén de kāi piào shōu fèi biāo zhǔn shì:pǔ tōng fā piào shōu 1%, yùn shū fā piào 2%, zēng zhí shuì fā piào 5%.
rú guǒ jīn é jiào dà, huì wéi nín zhēng qǔ gèng dà de yōu huì jià gé.
rú guǒ yǒu xū yào de huà, qǐng zhì diàn yǔ wǒ lián jì, wǒ de shǒu jī hào mǎ shì XXXX, jī dài nǐ de lái diàn!
zhù shāng qí!

spam ZH 1/4

È da un po’ che continua ad arrivarmi questa spam in cinese.
Oggi pubblico il testo, seguiranno la pronuncia, la traduzione e le note grammaticali.

尊敬的客户:
您好!感谢您在百忙之中游阅我发给您的邮件。
我是上海康特贸易有限公司的唐小姐,因我司有多余的一部分发票为有需要的客户代开,不知道你是否有些需要?
我们的开票收费标准是:普通发票收1%,运输发票2%,增值税发票5%。如果金额较大,会为您争取更大的优惠价格。
如果有需要的话,请致电与我联系,我的手机号码是 XXXXX,期待你的来电!
祝商祺!

Ho messo le XXXX al posto del numero di telefono.

qi

Parliamo oggi di 其 (qí) “suo”.
Originariamente il disegno di un cesto, ha subito un processo chiamato “borrowing” assumendo il significato attuale.
Ebbene questo esecrabile cestino forma una maligna nube di paroline praticamente indistinguibili tra di loro.
La più famosa è sicuramente 其他 (qítā) “gli altri; il resto”: praticamente un sinonimo di 别的 (biéde).
Poi c’è 其余 (qíyú): “gli altri, il resto”. Esempio: 其余的苹果是给我吃的 (qíyú de píngguǒ shì gěi wǒ chī de) “Le mele che rimangono me le mangio io.”
Passiamo a 其次 (qícì) “prossimo, secondo; secondario”; poi 其中 (qízhōng) “tra cui”; 其实 (qíshí) “sta di fatto che”, già visto nella lamentazione su 实; 尤其 (yóuqí) “specialmente”.

perdere cavallo

Oggi presento uno 成语 che è un vero concentrato di saggezza.
塞翁失马 (sàiwēngshīmǎ) letteralmente “Il vecchio della frontiera perde un cavallo”

  • 塞: bloccare, frontiera, passo
  • 翁: vecchio uomo
  • 失: perdere
  • 马: cavallo

La storia dietro a questo 成语 è quella di un vecchio che viveva al di fuori delle mura di una antica città, vicino alla steppa.
Siccome dietro casa c’era un’infinità di spazio, il vecchio e la sua famiglia allevavano cavalli.
Un giorno uno dei cavalli non fece ritorno a casa; allora i vicini accorsero dal vecchio per dire quanto fossero dispiaciuti di questo sfortunato evento.
Il vecchio imperturbabile disse: “Non è detto che sia una cosa cattiva.”
I vicini se ne andarono scuotendo la testa ma dopo pochi giorni il cavallo fece ritorno seguito da altri cavalli selvaggi.
Allora i vicini si congratularono per la fortuna del vecchio, ma questo rispose: “Non è detto che sia una cosa positiva.”
Nuovamente i vicini rimasero perplessi.
Poco dopo uno dei figli del vecchio tentando di domare uno dei cavalli selvaggi cadde e si ruppe una gamba.
Ancora arrivano i vicini, e il vecchio disse (indovinate un po’?) “Non è detto che sia una cosa negativa.”
Infatti poco dopo scoppiò una guerra, i giovani della città furono chiamati alle armi e morirono quasi tutti in battagila, tranne il figlio del vecchio che non era potuto partire perché infermo.
Morale: non è possibile giudicare gli eventi della vita appena si presentano, perché poterbbero avere conseguenze inaspettate.
Trovo questo detto molto saggio, specialmente quando si devono valutare i pro e i contro di una scelta difficile: in effetti, per quante valutazioni si possano fare, non c’è modo di prevedere tutte le possibili conseguenze.

pesce rosso

Qualche giorno fa avevo scritto una entry per la mailing list:

金 (jīn) "oro, metallo" La parola esatta per "oro" è 金子 (jīnzi), mentre per dire "metallo" si dice 金属 (jīnshǔ). Questo carattere forma parole che hanno a che fare con soldi e capitali come 金融 (jīnróng) "finanza", 薪金 (xīnjīn) "salario" e 现金 (xiànjīn) "contanti", oppure metalli e metallurgia come 合金 (héjīn) "lega". C'è qualche rara eccezione come 金鱼 (jīnyú) "pesce rosso". Interessante l'utilizzo del carattere per la sua forma in 金字塔 (jīnzìtǎ) cioè la "pagoda a forma di carattere 金", che non è altro che la piramide. Il vero motivo per cui questo carattere va studiato è il suo ruolo come componente nella forma 钅, per esempio: 钱 (qián) "soldi"; 错 (cuò) "sbaglio, errore"; 钟 (zhōng) "orologio" nonché buona parte dei metalli, come 银 (yín) "argento"; 铁 (tiě) "ferro".

Dicevo quindi che 金鱼 è un’eccezione tra gli utilizzi di 金, in quanto indica un animale e non ha niente a che vedere con metalli o soldi.
Un attento lettore mi ha fatto notare che il termine “pesce rosso” in sé costituisce un’eccezione, in quanto in in tutte le altre lingue il simpatico ciprinide (Carassius Auratus, o Carassius Auratum) è chiamato “dorato” e non “rosso”.
Gli esempi abbondano: 金鱼 (jīnyú in cinese, きんぎょ/kinkyo in giapponese); “goldfish” in inglese, “cá vàng” in Vietnam, “goudvis” in olandese; “Goldfisch” in tedesco; “peixe-dourado” in portoghese; “carpa dorada” in spagnolo; “guldfisk” in svedese; “금붕어” in coreano.
Condividono il nostro modo di vedere i francesi con “poisson rouge”, mentre non so cosa dire per il ‮דג זהב, קרפיון סיני”‬” in ebraico; “χρυσόψαρο” in greco; “золотая рыбка” in russo; “سمك صغير ذهبي اللو” in arabo. Qualcuno può aiutarmi?

crostata 4

Quarto e ultimo post sulla crostata.
Per i più golosi, ai quali non interessa la parte di cultura, ecco la traduzione in italiano.

Crostata di frutta fresca (6 persone)
[ingredienti]:
1 – zucchero, 100 grammi
2 – zucchero 100 grammi
3 – farina 200 grammi
4 – un uovo
5 – due tuorli
6 – TORTAGEL: polverina per fare la gelatina, per fare lo strato di gel trasparente, si trova al supermercato
7 – frutta del tipo che piace di più: mela, banana, kiwi, uva, va bene qualsiasi tipo
8 – marmellata
[Attrezzatura]:
1 – teglia
2 – carta forno
3 – mattarello
[modalità di preparazione]:
Accendere il forno a 180°.
Mescolare uniformemente tutti gli ingredienti in una marmitta.
Sistemare la carta forno nella teglia e schiacciare in modo da lasciare sulla carta l’impronta del forno della teglia.
Mettere la carta forno sul tavolo, spianarla bene; sistemare l’impasto sopra alla carta forno.
Con il mattarello creare un disco piatto, di dimensioni di poco superiori all’impronta della teglia.
Mettere la carta forno con il disco dell’impasto nella teglia; con una forchetta praticare tanti buchini sul fondo.
Porre la teglia con l’impasto nel freezer e lasciarcelo 10 minuti; in questo modo l’impasto si indurisce.
Altrimenti, una volta mee la teglia nel forno l’impasto si scioglierebbe.
Quando l’impasto si è indurito, mettere la teglia nel forno per 30 minuti.
Nel frattempo preparare il tortagel e la frutta.
Sulla confezione del tortagel ci sono le istruzioni; è molto emplice, basta aggiungere acqua e far bollire due minuti, ed è pronto.
Attenzione: quando il tortagel è troppo caldo è anche troppo liquido: meglio aspettare un po’ che si raffreddi.
Nel frattempo, tagliare la frutta a pezzi.
Quando l’impasto nel forno è diventato duro, di colore sul giallo scuro/marrone chiaro, è ora di toglierlo dal forno.
Dopo avere atteso un attimo che si raffreddi, aggiungere la marmellata e quindi la frutta, e infine il tortagel.
E’ pronta! Si può mangiare subito.
Però è più buona il giorno successivo.

crostata 3

Terzo post sulla crostata.
A parte l’interesse gastronomico per la crostata in sé, vorrei far notare dei vocaboli di uso specifico in cucina.
In ordine di apparizione:

  • 鲜水果: frutta fresca
  • 人份: porzione
  • 材料: ingredienti
  • 糖 zucchero
  • 克 grammi
  • 黄油 burro
  • 面粉 farina
  • 鸡蛋: uovo
  • 两个蛋黄: tuorlo
  • 果冻粉: gelatina di frutta
  • 透明: trasperente
  • 苹果: mela
  • 香蕉: banana
  • 猕猴桃: kiwi. 猕猴 è “macaco”, 桃 è “pesca”.
  • 桃子: pesca
  • 葡萄: uva
  • 果酱: marmellata
  • 工具: strumenti
  • 蛋糕: torta
  • 盘子: piatto
  • 烤箱纸: carta forno, ma questa me la sono inventata
  • 擀面杖: mattarello
  • 做法: modalità di preparazione
  • 烤箱: forno
  • 度: gradi
  • 碗: marmitta
  • 混合: mescolare
  • 均匀: omogeneo
  • 底部: la parte bassa, il fondo
  • 印迹: impronta
  • 压扁: schiacciare
  • 面团: impasto
  • 圆形: circolare
  • 薄饼: pizzetta
  • 叉子: forchetta
  • 洞: buco
  • 冰箱: frigo
  • 硬化: indurire
  • 融化: sciogliere
  • 说明书: istruzioni (scritte)
  • 煮开: bollire
  • 稀: consistenza liquida
  • 切成块: tagliare in pezzi
  • 深黄: giallo scuro
  • 淡褐: marrone chiaro

crostata 2

Seconda parte del post sulla crostata
Ecco la pronuncia:

xiān shuǐ guǒ Crostata (6 rén fèn)
[ cái liào]:
1 – táng, 100 kè
2 – huáng yóu 100 kè
3 – miàn fěn 200 kè
4 – yī gè jī dàn
5 – liǎng gè dàn huáng
6 – TORTAGEL: guǒ dòng fěn, yòng lái zuò tòu míng de guǒ dòng, zài chāo shì kě yǐ mǎi dào
7 – zuì xǐ huān de shuǐ guǒ: píng guǒ, xiāng jiāo, mí hóu táo, táo zǐ, pú táo, dōu kě yǐ.
8 – guǒ jiàng
[ gōng jù]:
1 – zuò dàn gāo de pán zǐ
2 – kǎo xiāng zhǐ(carta forno)
3 – jhuǒ miàn zhàng
[ zuò fǎ]:
xiān dǎ kāi kǎo xiāng, shè dào 80 dù .
bǎ suǒ yǒu cái liào fàng dào yī gè dà de wǎn lǐ, hùn hé jūn yún.
bǎ kǎo xiāng zhǐ fàng zài zuò dàn gāo pán zǐ lǐ; bǎ zhǐ tuī zhì pán zǐ dǐ bù, zhè yàng zhǐ shàng jiù yǒu pán zǐ de yìn jī.
bǎ zhǐ fàng zài zhuō zǐ shàng, yā biǎn; bǎ gāng gāng zuò hǎo de miàn tuán fàng zài zhǐ shàng.
yòng jhuǒ miàn zhàng bǎ miàn tuán yā chéng yuán xíng bó bǐng de yàng zǐ; zhè gè bó bǐng yìng gāi bǐ zhǐ de yìn jī dà yī diǎn.
xiàn zài bǎ kǎo xiāng zhǐ hé miàn tuán yī qǐ fàng zài pán zǐ lǐ; yòng yī bǎ chā zǐ dǎ hěn duō xiǎo dòng.
bǎ pán zǐ fàng zài bīng xiāng zuì lěng de bù fèn(freezer) lǐ 10 fēn zhōng; zhè yàng miàn tuán néng yìng huà.
yào bú, fàng zài kǎo xiāng lǐ de shí hòu tā huì róng huà.
miàn tuán yìng huà yǐ hòu kě yǐ bǎ pán zǐ fàng zài kǎo xiāng lǐ kǎo 30 fēn zhōng.
zhè shí kě yǐ zhǔn bèi tortagel hé shuǐ guǒ.
tortagel shàng yǒu shuō míng shū; hěn róng yì, jiā shàng shuǐ, zhǔ kāi liǎng fēn zhōng jiù hǎo le.
zhù: rú guǒ zhè gè tortagel tài rè jiù tài xī: děng yī xià ràng tā liáng yī liáng jiù hǎo le.
zhè shí hòu bǎ shuǐ guǒ qiē chéng kuài.
zài kǎo xiāng lǐ de miàn tuán biàn chéng yìng de, yán sè gāi shì shēn huáng, dàn hé de shí hòu jiù hǎo le, kě yǐ bǎ tā cóng kǎo xiāng lǐ ná chū lái.
děng yī xià ràng tā liáng yī liáng, rán hòu jiā yī diǎn guǒ jiàng, rán hòu fàng shuǐ guǒ, zuì hòu fàng tortagel.
hǎo le! mǎ shàng jiù kě yǐ chī le.
dàn shì dì èr tiān gèng hǎo chī.