L’ultimo immortale della serie è 蓝采和 (Lán Cǎihé).
A parte il fatto che visse durante la dinastia 唐 (Táng, 618-907) , non si sa nemmeno per certo se fosse un uomo oppure una donna.
Le leggende dicono che fosse una persona molto eccentrica: vestito con abiti laceri di colore blu (蓝), molto leggeri d’inverno e pesanti d’estate, un piede nudo e l’altro calzato.
Viene raffigurato in vari modi: bimbo, uomo, donna.
Altre caratteristiche che lo distinguono sono il cesto di fiori che porta con sé, ed il fiato bollente.
Pare che fosse un flautista e cantastorie, e con le sue canzoni incitasse la gente ad abbandonare la mondanità e abbracciare la via del Dao; non si sa quanti discepoli abbia effettivamente convinto, anche perché pare che fosse continuamente ubriaco.
Conquistò l’immortalità come ricompensa per avere aiutato un mendicante.
È il patrono dei poveri; come epilogo della sua vita, ascese verso le nuvole.
Conquistò l’immortalità come ricompensa per avere aiutato un mendicante […] come epilogo della sua vita, ascese verso le nuvole.
Ma non era immortale?!? fantastico quanto noi esseri umani siamo strani… Anche qui tutto contiene il suo contrario, eh? eheheheh
PS questo sistema di controllo dello spam è perverso, per wordpress ce ne sono di un po’ più semplici ed altrettanto efficaci (sarebbe il caso di dire che il sistema distingue tra maiuscolo e minuscole comunque…)
I sacri testi sono inequivocabili:
忽然乘着鹤而飞上天空,抛下靴子,衣衫,腰带,拍版,慢慢而升
penso che dopo l’ascesi abbia continuato a vivere assieme agli altri 7 suoi amichetti a 蓬莱, la dimora degli immortali nel 山东。
Il sistema di antispam è perverso esattamente quanto intendeva l’autore (io).