Ritorna a grande richiesta (BWAHAHAHAH!!!) la lista degli stereotipi sugli stranieri visti dai cinesi.
Ne saltiamo un po’ perché trattano argomenti un po’ troppo scottanti e passiamo direttamente a questo che introduce un argomento molto attuale.
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- 中文: 人民是不能随意改变居住地的——(户口制度)
- 拼音: rénmín shì bùnéng suíyì gǎibiàn jū zhù dì de ——( hùkoǔ zhìdù )
- Italiano: La gente non può cambiare residenza a piacimento — (sistema di controllo delle abitazioni)
- English: People can’t change their dwelling place at will. — (Hukou system)
Vocaboli:
- 随意: a piacere
- 改变: cambiare
- 居住: risiedere
Lo 户口制度 è noto come “Hukou system”, ed è un sistema introdotto negli anni ’50 “to improve migration control and economic planning.”
A quanto ho capito si tratta di una specie di anagrafe dove bisogna dichiarare la propria residenza.
Effettivamente pare che ci sia un regolamento in base al quale la gente che vive nelle campagne ha bisogno di un permesso speciale per andare a vivere in città.
Chiaramente non si possono dare dei giudizi salomonici sulla bontà di regolamenti del genere, soprattutto non essendone direttamente coinvolto.
Dico solo che bisogna da un lato pensare alla pressione dei flussi migratori dalle campagne verso le città, e dall’altra al fatto che forse un sistema del genere impedisce a qualcuno di migliorare la propria posizione.
Negli ultimi anni, ci sono delle città grandi che hanno abolito questa regola.
Era basata sulla realtà della Cina degli anni 50′ che allora la Cina era poverissima, la situazione sociele non permetteva che ognuno facesse la vita come voleva…
E in realtà, adesso non ci sono tanti controlli rigidi.
Se uno può sopravvivere in un posto non di nascita, nessuno ti dice di no…